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Milano, il cinema? Sui tetti della città: tra film cult e vista mozzafiato

Il Cinema Bianchini è così, senza le code in biglietteria né i lunghi corridoi bui e neppure le poltrone rosse in sala. Al loro posto ci sono passerelle di metallo sospese sopra i tetti della Galleria Vittorio Emanuele, piccole palafitte con gli schermi dove proiettano i film

di Ilaria Mauri
Milano, il cinema? Sui tetti della città: tra film cult e vista mozzafiato

 

Tutto inizia con un ascensore panoramico, nascosto dietro il portone di un antico cortile milanese. Poi uno stretto corridoio, dei ripidi scalini e infine il cielo. E tutta Milano. Il Cinema Bianchini è così, senza le code in biglietteria né i lunghi corridoi bui e neppure le poltrone rosse in sala. Al loro posto ci sono passerelle di metallo sospese sopra i tetti della Galleria Vittorio Emanuele, piccole palafitte con gli schermi dove proiettano i film e una vista mozzafiato sullo skyline cittadino. Le immagini sul grande schermo si mescolano con lo sfondo della città, Audry Hepburn in Vacanze Romane è al contempo al Colosseo e tra le guglie del Duomo, lei e Gregory Peck in Vespa volano sui tetti di Milano e fanno sognare ad occhi aperti il pubblico.

Un’esperienza a 360 gradi, in un mondo che non si immagina neanche, perfetto per evadere dalla routine nelle calde serate estive. Ci sono i grandi classici della storia del cinema, come A qualcuno piace caldo, Fino all’ultimo respiro, La notte, Colazione da Tiffany, Barbarella, Romanzo Popolare e quelli di oggi tra cui La grande bellezza, Youth-La giovinezza, Midnight in Paris e Perfetti Sconosciuti. E ci sono anche la cupola della Galleria, il Castello, il Duomo, Torre Velasca, i profili di City Life e lo skyline di Porta Nuova.

Cinque mesi di cinema, fino al 30 settembre, in una location speciale dove gli spettatori vanno sì per i film, ma anche per il luogo creando quello che Edoardo Filippo Scarpellini, amministratore delegato del Gruppo MilanoCard che organizza le proiezioni, chiama “cinema esperienziale” dove l’ambiente si mescola alla proiezione in una miscela di immagini e suggestioni. E dopo il film, c’è tutto il tempo per passeggiare lungo tutto il tetto della Galleria, sospesi tra il cielo stellato e le ombre dei passanti che si intravedono dalle vetrate della cupola. È lì che ci si chiede se sia tutto vero o se sia ancora la magia del grande schermo.

Il programma prevede anche eventi live ispirati ai film proposti, come degustazioni, incontri con l’autore, performance musicali e anche un focus dedicato alla città di Milano. Le due aree di visione accolgono in totale 50 persone e sono attrezzate con maxi-schermo e comode sedute immerse nel verde del vigneto realizzato sui tetti. Ci sono anche le copertine, perfette quando tramonta il sole e si alza un po’ di vento. La proiezione dei film include anche la visita lungo tutto il percorso sui tetti di Highline Galleria (costo 12€) e richiede la prenotazione. Qui la programmazione 2018 del cinema sui tetti della galleria Vittorio Emanuele II.

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