“Sono molte le responsabilità di quello che sta succedendo”. Beppe Giulietti, presidente della Fnsi, commenta così il blitz di Forza Nuova ieri alla sede di Repubblica e de L’Espresso a margine della presentazione del rapporto “Notizie da paura”  a Montecitorio. “Questa Costituzione è antifascista. Ma sono stati tollerati come se fossero parte del mobilio: tra un po’ avremo la par condicio, invitare un fascista per ogni partigiano che va in tv”. In Italia “gli idranti sono stati usati contro i neri eritrei ma non contro i fascisti”, dice Giulietti. “Lanceremo un appello: riprendere le inchieste di Repubblica e l’Espresso che sono state le cause dell’aggressione. Così come è stato aggredito Andrea Palladino, ad esempio, che ha lavorato per Il Fatto Quotidiano e per Famiglia Cristiana”. Decine, spiega il presidente della Fnsi, sono i colleghi minacciati. “Dobbiamo illuminare i covi di questa gente. Poi chiederemo al ministro Minniti di riunire immediatamente l’osservatorio sui cronisti minacciati. E il governo deve applicare la Costituzione. Il ministro Orlando ha detto che ci sono le norme per chiudere questi covi. E allora che si chiudano. Di cosa stiamo parlando?”.

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