“Nell’83 a Pomigliano D’Arco nasce Giuseppe. Giuseppe però non è felice. La felicità la raggiungerà nel 2011 quando decide di sottoporsi a un’operazione di vaginoplastica, cioè cambia sesso. Quel giorno muore Giuseppe e nasce Vittoria“. Peter Gomez presenta così l’attrice Vittoria Schisano, nata Giuseppe e diventata Vittoria perché “ero consapevole sin dall’età di 5 anni di essere una donna intrappolata nel corpo di un uomo“, spiega la quarta protagonista de La Confessione, il nuovo format ideato da Loft Produzioni, andato in onda sul canale Nove ieri sera alle 23.30 dopo Emilio Fede , Alex Schwazer e Lele Mora. “Giuseppe era un ragazzo che soffriva anche quando sorrideva – spiega l’attrice di origine campana, ma di casa a Roma – Se potessi tornare indietro lo ucciderei molto prima, per farlo soffrire meno”. La narrazione è intima, molto personale, ma Vittoria non si sottrae a nessuna domanda del conduttore: “E’ più facile essere uomo o donna in questa società?”, chiede ironico Gomez. “E più facile essere uomo, ma è molto più divertente essere donna”, risponde la Schisano altrettanto ironica. E a sentire il racconto di Vittoria, dalla transizione al concretizzarsi dell’immagine della donna fatale, dal viso deturpato per gli ormoni fino all’invidia delle attrici donne per nascita, c’è da crederle.

‘La Confessione’ (quattro episodi da 30 minuti) il format realizzato da Loft Produzioni per Discovery Italia, sarà disponibile anche su Dplay (sul sito www.it.dplay.com – o scarica l’app su App Store o Google Play). NOVE è visibile sul canale 9 del Digitale terrestre, su Sky canale 145 e Tivùsat canale 9.

A fine ottobre sarà online l’applicazione Loft per la distribuzione in abbonamento di format e contenuti esclusivi.

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