“Quello che mi auguro è che non venga archiviato, ma che” la morte di Stefano Rodotà rappresenti un “episodio, sia un impulso, un impegno a continuare battaglie di cui abbiamo tanto bisogno” e aiuti a trovare “il coraggio di continuare a combattere per i diritti civili, per i doveri, per tutto quello per cui ci siamo in qualche modo battuti insieme”. Lo ha sottolineato Emma Bonino, rendendo omaggio alla camera ardente di Stefano Rodotà.

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Stefano Rodotà, dai Radicali alla difesa dei beni comuni: ritratto del giurista e politico di sinistra ‘maniaco’ dei diritti

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Illegalità legalizzata e altre malefatte della casta. Ovvero fesso chi ‘Legge’

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