“Anche a Roma dobbiamo agire contro la siccità, per questo abbiamo convocato l’osservatorio con la Regione Lazio lunedì. Ho apprezzato l’ordinanza della sindaca, ma sarebbe anche un bel segnale, ad esempio, interrompere l’erogazione dei nasoni (le tipiche fontane romane, che versano acqua 24 ore su 24, ndr), almeno per qualche giorno”. E’ l’idea di Gian Luca Galletti per far fronte alla siccità che sta colpendo la penisola e rischia di mettere in particolare difficoltà la Capitale. Il ministro dell’Ambiente l’ha affidata alle telecamere di Skytg24 a margine di una riunione straordinaria dell’Osservatorio permanente del Distretto Padano, per poi ribadirla in un comunicato.
“Penso alle fontane dei comuni, penso ai 2.500 nasoni di Roma. Sarebbe un bel segnale interromperli per qualche giorno”, si legge nella nota. “Dobbiamo intervenire sulla dispersione idrica, in particolare per Roma, per il Lago di Bracciano, su cui si riunirà ancora l’Osservatorio lunedì – ha aggiunto il ministro – dobbiamo intervenire sui prelievi illegali, lì molto diffusi”.
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez