L’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) ha realizzato la ricostruzione 3D che descrive la propagazione delle onde sismiche generate dal terremoto più forte avvenuto il 18 gennaio nell’Aquilano, quello di magnitudo 5.5 delle ore 11.14. Nell’animazione, nella quale ogni secondo rappresenta un secondo in tempo reale, le onde di colore blu indicano che il suolo si sta muovendo velocemente verso il basso, quelle di colore rosso indicano che il suolo si sta muovendo verso l’alto. L’intensità del colore è maggiore per spostamenti verticali più veloci

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