Come previsto è stato un tutto esaurito al Teatro di Regio di Torino per la prima del nuovo spettacolo di Roberto Bolle. Ma la sorpresa è stata la protesta degli sfrattati: 100 persone, tra adulti e bambini, hanno inscenato, davanti all’ingresso del teatro, un sit-in. Famiglie senza casa e alcuni attivisti dello Spazio popolare Neruda hanno chiesto di poter parlare al pubblico accorso per vedere il balletto. Bolle ha acconsentito e, scortata da Walter Vergnano, sovraintendente del Regio, una delegazione ha parlato dal palco: “Ci siamo stancati di tendere la mano per un tozzo di pane, oggi vogliamo riprenderci un po’ di visibilità” @cosimocaridi

 

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