Via della Marranella è invasa dalle frutterie, il 70% di queste gestite da bengalesi, dove merce di terza scelta venduta a prezzi stracciati. Di notte i locali si trasformano in spacci di alcool dove vengono vendute di birra a qualsiasi ora della notte, ignorando ogni ordinanza comunale. Ma è solo uno dei problemi del quartiere: a Tor Pignattara non c’è neppure lo spazio per la preghiera dei musulmani, solo una piccola stanza adibita a moschea, non basta per contenerli tutti. Fuori su un lungo telo verde, steso lungo tutto il marciapiede, a decine si inginocchiano per pregare. “Senti che puzza?”, dice una ragazza italiana commentando la loro preghiera. Servizio di Giulia Cerino e di Luca Bertazzoni

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