Non vogliono sentir parlare né di scuse né di perdono i familiari di V. il minore di 14 anni seviziato mercoledì pomeriggio in un autolavaggio nel quartiere di Pianura a Napoli. “Non voglio nemmeno che si presentino in ospedale“, sostiene Antonietta, la zia della vittima che ha preso parte al corteo che ha sfilato dalla rotonda Don Giustino Russolillo sino alla chiesa di San Giorgio, passando anche davanti al luogo dove è avvenuta la violenza. I familiari del ragazzo fermato con le accuse di tentato omicidio saranno ospiti in una trasmissione Rai per scusarsi dell’accaduto. Notizia questa che ha suscitato maggiormente la rabbia dei presenti. Il cosiddetto branco, nel corso dell’aggressione avrebbe anche ripreso con un telefonino tutto l’accaduto di Fabio Capasso
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