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Banche europee, Moodys vede male il 70%. Tagliate anche prospettive Unicredit

La revisione "riflette l’adozione delle nuove norme europee, incluso il meccanismo unico di risoluzione" e ha riguardato 12 istituti tedeschi, 10 francesi, otto austriaci, cinque svedesi, quattro italiane, tre olandesi, due spagnole e una inglese"
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Moody’s vede grigio per Unicredit. L’agenzia di rating ha rivisto ha rivede in senso negativo le prospettive (outlook) giudizio di lungo termine di 82 banche europee. Fra queste, quattro italiane: Unicredit, Iccrea BancaImpresa, Banco Popolare Società Cooperativa e Banca Italease. Confermato invece a stabile l’outlook di Intesa SanPaolo. Dodici le banche tedesche colpite dalla revisione delle prospettive: tra esse figura Commerzbank. Fra le francesi ci sono BNP Paribas, Credit Agricole e Societè Generale

Con la decisione di giovedì, le banche europee con outlook negativi o sotto esame salgono al 70% dal precedente 39%, afferma Moody’s. Per l’Italia, le banche con outlook negativo sono ora complessivamente 19 e sei quelle con outlook stabile: il 76% delle banche italiane ha quindi un rating negativo o sotto esame. “Moody’s conferma i rating di lungo termine di 105 banche dell’Unione Europea, Norvegia e Lietchtenstein”, mette in evidenza l’agenzia in una nota precisando che la revisione degli outlook riflette l’adozione delle nuove norme europee, incluso il meccanismo unico di risoluzione. La revisione ha riguardato “12 banche tedesche, 10 banche francesi, otto banche austriache, cinque banche svedesi, quattro banche italiane, tre banche olandesi, due banche spagnole e una banca inglese. Sono state colpite anche altre 24 banche in altri Paesi europei”.

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