Tra gli epigoni dei Simpson, South Park, creato da Matt Stone e Trey Parker nel 1997, è certamente uno dei cartoon più riusciti. Laddove la serie di Matt Groening, pur facendo grande satira, cerca sempre di mantenere un certo ottimismo nei confronti del mondo e della società americana, le avventure di Cartman, Kenny e soci, al contrario, sono pervase da un cinismo terribile. South Park non ha filtri e, soprattutto, non teme alcuno scandalo, andando sempre a solleticare le corde più delicate dell’immaginario collettivo americano. Dal controllo delle armi, all’aborto, passando per razzismo e molestie sessuali, Parker e Stone si sono divertiti (e ci hanno fatto divertire) raccontando l’America più becera e retriva, quella nascosta nei cosidetti flyover states, gli stati sopra cui volano gli aerei che fanno la spola fra New York e la California ma dove non atterrano mai.

I videogiochi tratti da film, cartoni animati, libri o serie televisive, in gergo, sono chiamati tie – in e, tradizionalmente, vengono considerati dai giocatori titoli di livello piuttosto basso (spesso non a torto). I publisher, spesso, per sfruttare al massimo le costose licenze acquistate sviluppano prodotti affrettati e poco innovativi, i classici giochi da cassetta che dopo pochi mesi finiscono scontatissimi nei cestoni dei centri commerciali. Ci sono state, in passato, alcune eccezioni alla regola, come lo straordinario 007: Goldeneye sviluppato da Rare per Nintendo 64 nel 1997, o l’avventura basata su The Walking Dead creata da TellTale ma, in generale, gli appassionati di videogame guardano ai prodotti su licenza con un certo sospetto. South Park: Il Bastone della Verità appartiene però a quella rara categoria di cui parlavamo poco sopra: sviluppato da Obsidian (uno studio noto per i suoi giochi di ruolo fantasy) e prodotto da Ubisoft (l’azienda di Assassin’s Creed), il gioco ha avuto una gestazione piuttosto complicata. I due creatori di South Park, infatti, hanno iniziato a lavorarci nel 2008 e, in origine, avrebbe dovuto essere pubblicato da THQ. Peccato però che il publisher californiano sia fallito lo scorso anno, lasciando così il gioco incompleto e senza fondi.

A questo punto è intervenuta Ubisoft che ha acquistato i diritti sul titolo ed è riuscita a portarlo sugli scaffali. Il Bastone della Verità ci mette nei panni di un ragazzino appena arrivato a South Park e suo malgrado coinvolto da Cartman in un folle gioco che vede i protagonisti della serie contrapposti agli “elfi”, ovvero degli altri ragazzini colpevoli di aver rubato il mitico Bastone della Verità, un artefatto magico dagli incredibili poteri. Ovviamente l’intera trama del gioco altro non è che una gigantesca parodia del fantasy epico stile Signore degli Anelli o Game of Thrones, con una serie di sketch e battute dedicate a chi conosce bene il mondo dei giochi di ruolo occidentali. Stone e Parker non hanno rinunciato neppure ad un’oncia del loro classico sarcasmo e, fin dalle primissime battute il gioco mostra subito la sua vena satirica prendendo in giro varie minoranze religiose, gruppi politici e tantissime altre categorie. Nel corso della decina di ore che servono per completare l’avventura principale incontreremo vari comprimari classici della serie, da Gesù ad Al Gore, passando per Hitler e l’immancabile Uomoorsomaiale, mentre la progressione di gioco è garantita da un sistema molto simile a quello dei giochi di ruolo più classici come Final Fantasy. Il sistema di combattimento, infatti, si basa su un sistema a turni che prende in giro produzioni decisamente più serie, a partire dalle tipologie degli attacchi, per buona parte basati su malattie sessualmente trasmissibili e flatulenze, fino all’uso di folli combinazioni di tasti per evocare gli spiriti più potenti.

South Park: Il Bastone della Verità, insomma, permette agli appassionati di entrare dentro un episodio della loro serie preferita e lo fa con grande intelligenza, senza snaturare la filosofia del cartoon, peccato solo che Ubisoft, in maniera del tutto arbitraria, abbia deciso di modificare l’edizione europea del gioco, censurando alcune scene (legate in particolare alla sequenza ambientata nella clinica per gli aborti) e tagliando dei dialoghi. Al netto di questa piccola macchia, però, Il Bastone della Verità rimane uno dei migliori giochi su licenza usciti negli ultimi anni e, di certo, saprà soddisfare gli appassionati in attesa della diciottesima stagione dello show in arrivo quest’anno.

South Park: Il Bastone della Verità è disponibile su Xbox 360, Playstation 3 e PC.

Articolo a cura di Nicolò Carboni

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