In Parlamento Sel, M5s e parte del Pd hanno costituito un intergruppo parlamentare per riproporre una legge che repecisca, a 2 anni esatti, il risultato del referendum sull’acqua e che ha visto gli elettori italiani esprimersi per il ritorno all sistema idrico a gestione pubblica. Si tratta  di circa 220 parlamentari pronti a ”ripresentare la legge di iniziativa popolare del 2007; censurare il nuovo metodo tariffario dell’Autorita’ per l’energia elettrica e il gas e attribuire le competenze a un ente realmente indipendente; iniziare un ragionamento per mettere un freno e regolamentare la questione dei distacchi per morosità”. Tra le possibili strade suggerite dal Forum per trovare una soluzione, ”la costituzione di un tavolo di coordinamento tecnico”. “Abbiamo scelto questa data non a caso”, dicono i responsabili del forum dell’Acqua pubblica in conferenza a Roma. Presente anche padre Alex Zanotelli: “Vedo tanti volti qui che hanno dato una mano per il referendum ed è bello rivedervi in Palamento adesso. Il Parlamento – dice – è supremo, ma la sovranità appartiene al popolo ed il popolo italiano ha già deciso, l’acqua è la madre di tutta la vita, guai a chi tocca questa madre, maledetto”  di Manolo Lanaro

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