A Milano si sono fatte intervistare le protagoniste dell’ultimo blitz firmato Femen, messo in scena davanti al consolato tunisino, dove hanno chiesto un intervento a favore di Amina, la femen tunisina rinchiusa dalla famiglia perchè ritenuta incapace di intendere e di volere. Giorgia, Elvire e Tiziana, tutte tra i 25 e i 28 anni, si sono raccontate, spiegando le ragioni che animano il loro attivismo, cosa le sta spingendo a importare in Italia questo ‘originale’ modello di lotta, provocatorio e dissacrante, pensato per scardinare l’immaginario del corpo femminile e legarlo a delle battaglie politiche. Giorgia ed Elvire sono due militanti di lungo corso di Femen France, Tiziana è alla prima azione e sta costruendo Femen Italia con l’aiuto delle amiche che promettono azioni sempre più provocatorie di Alessandro Madron e Andrea Rosi
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