Il ministro dell’Ambiente ai microfoni del Fatto Quotidiano (leggi l’intervista): “L’Autorizzazione integrata ambientale (Aia), data all’Ilva nel 2011, dice che l’azienda deve fare molti interventi. Ci sono 462 prescrizioni, quindi l’Ilva non si può dire in regola”. E sui fondi europei per il risanamento, dice: “Sono previsti per interventi innovativi, non per stare nei termini di legge. Ma per raggiungere standard più avanzati”  di Giorgio Meletti, riprese e montaggio di Paolo Dimalio

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