Carissimi Lettori,

Dopo le molteplici sollecitazioni, Trenitalia ha risposto alla lettera aperta del 12 Ottobre 2010. Di seguito riporto il testo della replica:

Roma, 3 dicembre 2010

Gentile Dr. Faccio

in merito alla lettera a Salvatore Sodano nella quale ci segnala l’episodio che ha visto protagonista il sig.Giuseppe Gallinelli, La informiamo che il cliente ha ragione. Purtroppo il 4 ottobre il carrello elevatore che consente la salita in treno per i clienti su sedia a rotelle nella stazione di Velletri non era utilizzabile a causa di un guasto improvviso. Nel piano già avviato per la riorganizzazione dell’assistenza alla clientela disabile del Gruppo FS è previsto anche l’acquisto di nuovi carrelli elevatori in modo da scongiurare episodi come quello vissuto dal sig. Gallinelli, cui vanno le scuse di Trenitalia con l’assicurazione che la clientela disabile, in tempi ragionevolmente brevi, potrà contare su servizi migliori.

Per quanto riguarda il numero unico da chiamare per richiedere assistenza, il suo costo è di  2,64 centesimi di euro al minuto. Un costo estremamente contenuto, e  di gran lunga inferiore a quello del call center tradizionale, necessario però per garantire un servizio di buon livello ed evitare, al contempo, chiamate non pertinenti o abusi che penalizzerebbero la qualità del servizio stesso.

Per concludere, rassicuriamo il lettore sul fatto che l’assistenza dei disabili rimane per noi un impegno prioritario, come confermano gli oltre 150.000 interventi erogati nel 2009 nelle 253 stazioni ferroviarie abilitate al servizio.

Ufficio Stampa
Ferrovie dello Stato

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