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Bologna, fermato il presunto killer della escort uccisa in hotel. Aveva già commesso violenze contro prostitute

L'uomo, pregiudicato era fuggito dai domiciliari ai quali era costretto per aver rapinato un'altra prostituta, per incontrarsi con la vittima. La donna è stata trovata nel letto uccisa e seviziata da una trentina di coltellate
Bologna, fermato il presunto killer della escort uccisa in hotel. Aveva già commesso violenze contro prostitute
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E’ stato bloccato dai carabinieri il presunto assassino della escort uccisa la notte tra 4 e il 5 agosto in un hotel del bolognese, si tratta di Claudio Villani, un 56 enne ferrarese pregiudicato. L’uomo è stato bloccato vicino a Forlì sulla via Emilia e si trovava ancora a bordo della Ford Ka rossa rubata alla vittima dopo averla uccisa. Gli inquirenti sono già partiti da Bologna per occuparsi del caso.

Villani è un recidivo delle aggressioni ai danni delle prostitute: giovedì sera era evaso dai domiciliari ai quali era costretto per aver rapinato una prostituta, mentre a 17 anni aveva già commesso un delitto ai danni di un’altra prostituta.

L’uomo aveva preso appuntamento con la escort di 47 anni per le 21 del 4 agosto, davanti a un albergo a San Pietro in Casale. Dopo essersi incontrati, i due sono entrati nella loro stanza, dove Villani ha ucciso e seviziato la donna colpendola con una trentina di coltellate, tra le quali solo tre mortali, lasciandola riversa nel letto per poi darsi alla fuga. I due, secondo le prime indagini, non si erano mai incontrati prima. Gli inquirenti hanno sentito una donna che ha incontrato Claudio Villani giovedì 4 agosto, prima che andasse dalla escort.

L’uomo aveva abbandonato la propria auto davanti all’hotel, all’interno la stampella che è costretto ad utilizzare perché claudicante.

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