Nel terzo e ultimo dibattito Tv, il presidente Barack Obama è partito sin dai primi scambi all’attacco, assestando stoccate dialettiche a Mitt Romney, che a sua volta ha sfoggiato una retorica tagliente. Ecco alcune delle battute più efficaci:

Obama. Romney che vuole politica estera più aggressiva e che aveva indicato nella Russia il nemico numero uno: “La guerra fredda è finita, lo sa?”. Sugli Usa che hanno meno navi del 1916: “Governatore, abbiamo anche meno baionette e meno cavalli”, “I tempi sono cambiati… oggi ci sono cose che volano che si chiamano aerei e cose che vanno sott’acqua che si chiamano sottomarini”. E la frase impazza su Twitter. Sui viaggi del presidente a inizio mandato : “Io sono andato in giro a chiedere scusa? Questa è una balla incredibile”. Sui rapporti con Israele: “Quando ero candidato, in Israele sono andato al museo dell’Olocausto, non a raccogliere fondi come il governatore Romney”. 

Romney. Sul terrorismo: “Mi congratulo con il Presidente per aver eliminato Bin Laden e per inseguire la leadership di al Qaida, ma siamo ancora ancora nei pasticci”. Sull’affondo di Obama: “Attaccare me non è un’agenda … attaccando me non è il modo per far fronte alle sfide in Medio Oriente”. Sull’accusa di essere come Bush e Cheney: “Io guardo al futuro, non al passato”. Sui rapporti con Mosca: “Non intendo indossare gli occhiali per vedere rosa riguardo alla Russia o a Putin, a cui di certo non dirò ‘ti darò più flessibilità dopo le elezioni’. Dopo le elezioni avrà più schiena dritta”. 

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