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Gaza, Israele-Hamas c’è l’accordo: il governo Netanyahu dà l’ok dopo un vertice fiume. Trump: ostaggi liberi tra lunedì e martedì

In cambio di 1.950 prigionieri palestinesi, torneranno a casa i 20 ostaggi vivi. Altri negoziati per il disarmo e la nuova governance. I miliziani: "Garanzie dagli Usa, la guerra è finita"
Gaza, Israele-Hamas c’è l’accordo: il governo Netanyahu dà l’ok dopo un vertice fiume. Trump: ostaggi liberi tra lunedì e martedì
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Il governo israeliano dà l’ok al piano

Il governo israeliano ha approvato il piano per il rilascio di tutti gli ostaggi, vivi e morti, dopo una lunga riunione iniziata con ore di ritardo e terminata a notte fonda. A riferirlo è l’ufficio del premier Benjamin Netanyahu.

  • 08:54

    Erdogan: “Profondamente lieto dell’accordo. Grazie, Trump”

    “Sono profondamente lieto che i negoziati Hamas-Israele, condotti a Sharm El-Sheikh con il contributo della Turchia, abbiano portato a un cessate il fuoco a Gaza”. Lo ha affermato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan. “Rivolgo i miei più sentiti ringraziamenti al Presidente degli Stati Uniti Trump, che ha dimostrato la necessaria volontà politica per incoraggiare il governo israeliano a raggiungere il cessate il fuoco, nonché ai nostri Paesi fratelli Qatar ed Egitto, che hanno fornito un sostegno significativo al raggiungimento dell’accordo”, ha aggiunto il leader turco in un messaggio diffuso su X.

  • 08:52

    Israele, media: “Oggi il governo esaminerà l’accordo e il ritiro dell’Idf”

    Il governo israeliano si riunirà oggi per esaminare l’accordo sulla tregua a Gaza e il rilascio degli ostaggi e prigionieri approvato durante la notte. Se lo approverà, deciderà sul ritiro dell’Idf. Lo scrivono vari media israeliani, fra cui Haaretz, che cita il premier Benjamin Netanyahu.

  • 08:51

    Hamas: “1.950 prigionieri palestinesi liberi in cambio di 20 ostaggi vivi”

    Un alto funzionario di Hamas ha dichiarato che Israele rilascerà 1.950 prigionieri palestinesi in cambio di 20 ostaggi ancora in vita: la cifra include 250 ergastolani e altri 1.700 detenuti dall’inizio della guerra. Lo scrive il Times of Israel. Lo scambio dovrebbe avvenire entro 72 ore dall’entrata in vigore dell’accordo, che è stato anche “concordato con le fazioni palestinesi”, afferma un’altra fonte interna a Hamas.

  • 08:50

    Kallas: “L’accordo per Gaza è una svolta, l’Ue lo sostiene”

    “L’accordo sulla prima fase dell’intesa di pace per Gaza segna un importante passo avanti. Si tratta di un risultato diplomatico di grande rilievo e di una reale opportunità per porre fine a una guerra devastante e liberare tutti gli ostaggi. L’Ue farà tutto il possibile per sostenerne l’attuazione”. Lo afferma l’alto rappresentante Ue, Kaja Kallas.

  • 08:49

    L’Idf: “Iniziati i preparativi per il ritiro parziale dalla Striscia di Gaza”

    L’Idf annunciano di aver iniziato a prepararsi al ritiro parziale delle truppe dalla Striscia di Gaza nell’ambito dell’accordo di cessate il fuoco con Hamas. Lo scrive il Times of Israel. In una dichiarazione, l’esercito afferma che “secondo le direttive di livello politico e in conformità con una valutazione della situazione, l’Idf ha avviato i preparativi operativi per l’attuazione dell’accordo”. Come parte dei preparativi, l’esercito afferma di essere pronto a spostare le truppe verso “linee di schieramento modificate nel prossimo futuro”. “Le Idf continuano a essere schierate nell’area e si stanno preparando per qualsiasi sviluppo operativo“, aggiunge l’esercito.

  • 08:47

    Tajani: “Pronti per ricostruzione e forza di pace a Gaza”

    “Dal Medio Oriente arrivano ottime notizie: la pace è vicina. L’Italia, che ha sempre sostenuto il piano statunitense, è pronta a fare la sua parte per consolidare il cessate il fuoco, per fare arrivare nuovi aiuti umanitari e per partecipare alla ricostruzione di Gaza. Pronti anche a inviare militari in caso di creazione di una forza internazionale di pace per riunificare la Palestina”. Lo afferma il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in un post pubblicato stamattina sul suo account X

  • 08:45

    Funzionari Usa: “Necessari altri negoziati per il disarmo di Hamas e la governance di Gaza”

    L’accordo tra Israele e Hamas annunciato ieri sera riguarda i primi passi di un quadro di pace a Gaza sostenuto dagli Stati Uniti, ma non la totalità del piano radicale in 20 punti presentato la scorsa settimana da Donald Trump. Lo sottolineano funzionari Usa a conoscenza dei negoziati, citati da Abc News.

    Le fonti del media americano affermano che i colloqui si sono concentrati quasi esclusivamente su ciò che accadrà nei primi giorni e settimane dell’accordo: il ritiro parziale israeliano da Gaza e lo scambio di quasi 50 ostaggi tra vivi e morti con prigionieri palestinesi. Alcuni dei punti più difficili come la governance di Gaza e il disarmo dei combattenti di Hamas dovranno ancora essere negoziati in futuro, sottolineano i funzionari Usa.

  • 08:44

    Ambasciatore israeliano in Usa: “Rilascio degli ostaggi tra domenica e lunedì”

    L’ambasciatore israeliano negli Stati Uniti, Yechiel Leiter, ha dichiarato alla Cnn che gli ostaggi ancora vivi tenuti prigionieri da Hamas saranno rilasciati domenica o lunedì, con un lasso di tempo di 72 ore per effettuare il rilascio a partire dalla riunione di oggi del governo per approvare l’elenco dei prigionieri palestinesi da rilasciare nell’accordo di pace.

  • 08:42

    L’Idf ai residenti: “Area nord della Striscia è ancora zona di combattimento pericolosa”

    Le Forze di difesa israeliane hanno avvertito stanotte i residenti della Striscia di Gaza che l’area a nord è ancora considerata una zona di combattimento pericolosa e che le truppe continuano a circondare Gaza City. “Tornare” nella città palestinese “è estremamente pericoloso”, afferma su X il portavoce delle Idf in lingua araba Avichay Adraee. “Per la vostra sicurezza – si legge nella nota – astenetevi dal tornare a nord o dall’avvicinarvi alle aree in cui le forze sono schierate e operano in qualsiasi parte della Striscia, compresi il sud e l’est, fino a quando non saranno emanate istruzioni ufficiali”.

  • 08:40

    Trump: “L’Iran sarà parte integrante dell’intera situazione di pace”

    Donald Trump ha detto che l’accordo di pace tra Israele e Hamas potrebbe avere un impatto su tutta la regione, includendo persino i contributi dell’Iran. “Questo è più di Gaza: questa è la pace in Medio Oriente”, ha affermato Trump in un’intervista a Fox News aggiungendo di credere che lo storico nemico di Stati Uniti e Israele “sarà effettivamente parte integrante dell’intera situazione di pace”.

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