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Temporali al Nord: a Milano esonda il Seveso, danni nel Comasco e in Brianza. Turista dispersa ad Alessandria, travolta dalla piena in un campeggio

Solo nella parte Nord del capoluogo lombardo caduti 80 millimetri in poche ore. Una donna dispersa ad Alessandria, in Brianza madre e neonato bloccati sul tetto dell'auto, salvati
Temporali al Nord: a Milano esonda il Seveso, danni nel Comasco e in Brianza. Turista dispersa ad Alessandria, travolta dalla piena in un campeggio
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Le immagini: il Seveso a Milano, i danni nel Comasco e gli interventi

Momenti chiave

    • 16:19

      Tromba d’aria sulla costa della Versilia, danni agli stabilimenti

      Una violenta tromba d’aria si è abbattuta questa mattina sulla costa della Versilia, in provincia di Lucca, provocando danni in alcuni stabilimenti balneari. Il fenomeno si è registrato tra Viareggio e Forte dei Marmi, dove il forte vento ha spazzato via ombrelloni e sdraio e danneggiato diversi stabilimenti balneari. Sulla spiaggia anche alcuni turisti, che si sono messi in salvo: al momento non si sono registrati feriti.

    • 16:00

      Como, il primo bilancio dei danni: dalle frane al fiume di fango in città

      È pesante il primo bilancio dei danni provocati dal maltempo in provincia di Como, dove resta chiusa la strada provinciale “Lariana”, la litoranea che collega il Comune capoluogo con i Comuni della sponda orientale del ramo comasco del lago. La chiusura è conseguenza di una frana che ha ostruito la sede stradale al confine tra Como e Blevio. Proprio a Blevio, in particolare, si sono registrati diversi smottamenti ed allagamenti, che dalle prime ore di questa mattina stanno tenendo impegnati vigili del fuoco e personale della Protezione civile. Danni molto seri anche in città, nella zona residenziale a ridosso della stazione centrale, dove un fiume di fango ha invaso strade e giardini, travolgendo le auto in sosta; l’accesso è precluso ai veicoli e ai pedoni, due famiglie sono state evacuate. Allagamenti anche nei quartieri più centrali del capoluogo lariano; il torrente Cosia è esondato per un breve tratto imponendo la chiusura di due arterie di comunicazione importanti a sud della città. Strade e piazze sommerse in centro storico, nel pieno dell’area pedonale, così come sul lungolago, anch’esso precluso alla circolazione delle auto. Frane e smottamenti si segnalano anche sulla strada che sale a Brunate, chiusa e poi riaperta, e sulla statale “Regina”, che collega i Comuni della sponda occidentale del Lario, nel territorio del Comune di Argegno, in cui dopo il blocco delle prime ore di questa mattina, la circolazione è ripresa a senso unico alternato. Chiusa invece la parallela “vecchia” Regina, in località “Pizzo di Cernobbio” e nel Comune di Brienno. La Navigazione ha annunciato la parziale sospensione del servizio di collegamento tramite aliscafi, limitandolo alle due sole corse per studenti e lavoratori delle 13.30 e delle 18.30; la decisione è conseguenza della sovrabbondante presenza di tronchi sulle acque del lago che rendono pericolosa la navigazione.

    • 15:45

      Como e provincia, domani scuole chiuse per maltempo

      Per la situazione di “grave criticità idrogeologica” di gran parte del territorio provinciale il prefetto di Como Corrado Conforto Galli ha disposto per domani la chiusura di tutte le scuole della provincia, sia pubbliche sia private. “Ciò – si legge in un comunicato diffuso dagli uffici della prefettura – anche per tutelare in un’ottica di prevenzione la pubblica incolumità e la sicurezza stradale”.

    • 15:43

      Forte maltempo anche in Brianza, auto inghiottite dall’acqua

      Una violenta ondata di maltempo si è abbattuta anche sulla Brianza causando una nuova esondazione del fiume Seveso e del torrente Tarò nel comune di Meda, in provincia di Monza. Le forti piogge hanno provocato allagamenti diffusi e blackout, paralizzando la circolazione e mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini. Riprese aeree effettuate con droni mostrano l’acqua che ha superato il livello delle auto in strada, inghiottendo completamente i veicoli. Il Comune ha diramato un avviso urgente alla popolazione, specificando che il Tarò è esondato dal confine con Cabiate fino a via Vignazzola. È stato richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile provinciale per supportare le operazioni di soccorso, sebbene le squadre siano già al lavoro in numerosi comuni limitrofi. Il maltempo ha colpito duramente anche Bovisio Masciago, con il Seveso anche lì uscito dagli argini, causando l’allagamento della Saronno-Monza dove alcune persone sono rimaste bloccate all’interno delle proprie auto.

    • 15:42

      Toscana, allerta gialla prorogata fino a domani

      In Toscana la sala operativa della Protezione civile regionale ha prorogato l’allerta gialla per rischio idrogeologico e temporali forti fino alle ore 17 di domani, martedì 23 settembre. Lo comunica sui social Eugenio Giani, presidente della Regione. “Oggi precipitazioni sparse a carattere di rovescio o temporale, localmente forti”, evidenzia Giani, spiegando che “nel pomeriggio i fenomeni saranno più probabili sulle zone interne e su quelle meridionali”, mentre “domani saranno possibili rovesci e temporali sparsi, più probabili sulle zone centro-meridionali”.
      “Un sistema temporalesco – informa ancora il governatore – risulta attivo tra l’alta provincia di Livorno e la provincia di Pistoia attraversando il Valdarno Inferiore e si sta gradualmente muovendo verso est. Nell’ultima ora 42 mm di pioggia caduti a Gamberame, Vaiano, 38 mm a Vaglia e Agliana”.

    • 14:12

      Veneto, allarme arancione sui bacini dei fiumi per il maltempo

      La Protezione civile del Veneto ha emesso un avviso di criticità arancione (pre-allarme) per temporali nelle zone Piave Pedemontano, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna e Livenza, Tagliamento, Lemene), in relazione alle previsioni dil tempo che annunciano tempo perturbato e temporali forti. Nelle altre zone l’allerta sarà gialla (attenzione), tranne sull’Alto Piave, dove sarà verde. E’ stata dichiarata la fase di pre-allarme su due bacini anche per criticità idrogeologica; sul resto della regione l’allerta sarà gialla, nel solo Alto Piave sarà verde. L’avviso è valido dalle 9.00 di domani alle 20.00 di mercoledì. Dalle 9.00 di domani sarà aperta la sala operativa della Protezione civile del Veneto a Marghera, per seguire ora per ora l’evolversi della situazione. Il presidente del Veneto Luca Zaia, nel frattempo esprime “la più sincera vicinanza e solidarietà” alle popolazioni di Lombardia, Liguria e Piemonte, “messe a dura prova da nubifragi, famiglie sono costrette a rifugiarsi ai piani alti delle abitazioni; i soccorsi sono in corso senza sosta. Il Veneto – ribadisce – come già avvenuto in altre occasioni, è pronto a fare la propria parte: uomini e mezzi della nostra Protezione Civile sono a disposizione, nell’ambito del sistema di soccorso nazionale, per raggiungere le aree più critiche e affiancare i colleghi liguri, piemontesi e lombardi nelle operazioni di soccorso”.

    • 14:09

      Liguria, Arpal anticipa la chiusura dell’allerta arancione

      Arpal ha confermato la fine dell’allerta arancione per temporali sul ponente ligure (zone A e D) alle 13, con il passaggio a gialla fino alle 14. Nel centro regione e sui versanti padani di levante (zone B ed E) l’allerta arancione terminerà alle 14, anziché alle 15, come inizialmente previsto, mentre sul levante costiero (zona C) resterà attiva fino alle 15. Seguiranno allerte gialle: fino alle 15 per B ed E, fino alle 16 per la zona C. Per la giornata di domani, martedì 23 settembre, si prevede ancora una bassa probabilità di temporali forti sul levante. La perturbazione, come atteso, ha colpito duramente la Liguria a partire dalla tarda serata di ieri, portando piogge molto intense soprattutto sui versanti padani di ponente. Una cella temporalesca stazionaria ha insistito per ore sulla Val Bormida: il pluviometro di Dego ha registrato 422,2 millimetri dalla serata di ieri, mentre il fiume Bormida ha superato la seconda soglia di guardia a Piana Crixia e a Carcare. Nelle zone più colpite si sono verificati allagamenti diffusi e disagi alla viabilità, in particolare in corrispondenza dei corsi d’acqua minori. La raccomandazione resta quella della massima prudenza, soprattutto in prossimità di rii e torrenti, anche di piccole dimensioni. Il terreno, ormai saturo per le piogge delle ultime ore, non è più in grado di assorbire ulteriori precipitazioni: anche fenomeni meno intensi possono causare rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici. La fase più intensa della perturbazione, legata al fronte freddo, sembra alle spalle. Tuttavia nel pomeriggio sono ancora possibili temporali sul levante ligure e, dopo una breve pausa notturna, nuovi rovesci anche forti potrebbero interessare la zona nella mattinata di domani. Da martedì è atteso anche un marcato calo delle temperature, con valori che torneranno in linea con le medie del periodo.

    • 13:53

      Lombardia, Liguria e Piemonte, Zaia: “Nostra Protezione civile disponibile”

      “Seguo con apprensione quanto sta accadendo in Lombardia, Liguria e Piemonte, notizie e immagini devastanti che destano profonda preoccupazione. Intere comunità sono messe a dura prova da nubifragi, famiglie sono costrette a rifugiarsi ai piani alti delle abitazioni; i soccorsi sono in corso senza sosta. A nome del Veneto desidero esprimere la più sincera vicinanza e solidarietà alle popolazioni colpite e alle autorità locali impegnate a gestire un’emergenza così complessa”. E’ il commento del presidente della Regione del Veneto Luca Zaia di fronte a quanto sta accadendo in Piemonte, Liguria e Lombardia fin dalle prime ore di oggi. “Il Veneto – ribadisce Zaia -, come già avvenuto in altre occasioni, è pronto a fare la propria parte: uomini e mezzi della nostra Protezione Civile sono a disposizione, nell’ambito del sistema di soccorso nazionale, per raggiungere le aree più critiche e affiancare i colleghi liguri, piemontesi e lombardi nelle operazioni di soccorso. La collaborazione tra territori e l’aiuto reciproco sono fondamentali in momenti come questo, in cui la priorità assoluta è salvaguardare la vita e la sicurezza delle persone. Se necessario sentirò i presidenti delle regioni colpite dai nubifragi. Il nostro pensiero di vicinanza va come sempre a tutti i volontari, agli operatori della Protezione Civile, ai Vigili del Fuoco e alle Forze dell’Ordine, che stanno affrontando ore difficili con grande professionalità e spirito di servizio. Ai cittadini colpiti da questa violenta ondata di maltempo, giunga l’abbraccio del Veneto”.

    • 13:20

      Allerta gialla a Napoli, domani chiuderanno parchi e spiagge

      A seguito dell’allerta meteo gialla diramata dalla Protezione civile della Regione Campania per la giornata di domani, martedì 23 settembre, il Comune di Napoli comunica che domani saranno chiusi i parchi cittadini e il pontile Nord di Bagnoli. Sarà inoltre interdetto l’accesso alle spiagge pubbliche cittadine.

    • 13:19

      Seveso, cede l’argine a a Paderno Dugnano. Oltre 100 interventi dei vigili

      L’argine del fiume Seveso ha ceduto a Paderno Dugnano, a Nord di Milano. E’ questo uno degli oltre cento interventi che stanno effettuando i vigili del fuoco impegnati anche per auto bloccate in sottopassi, cantine allagate e anche dissesto statico di alcuni edifici. La situazione, assicurano i vigili del fuoco, è “nel complesso sotto controllo”.