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Dazi, giornata nera per le borse. La Casa Bianca a Wall Street: “Fidatevi”. Primi controdazi Ue dal 15 aprile

Von der Leyen: “I dazi creano caos e conseguenze terribili". Meloni annulla gli impegni, Borse in forte calo. Berlino: "Impatto come l'invasione dell'Ucraina"
Dazi, giornata nera per le borse. La Casa Bianca a Wall Street: “Fidatevi”. Primi controdazi Ue dal 15 aprile
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I primi controdazi Ue dal 15 aprile, la seconda tranche il 15 maggio

“Ci sono contromisure in arrivo in risposta ai dazi sull’alluminio e l’acciaio annunciati il 12 marzo” dall’amministrazione Trump: “la decisione avverrà in comitologia, (una procedura speciale in sede Ue, ndr), e i Paesi saranno chiamati a votare il 9 aprile“. Lo fanno sapere fonti Ue, precisando che a seguito del voto – a maggioranza qualificata – i primi controdazi potranno entrare in vigore il 15 aprile, seguiti poi da una seconda tranche di misure il 15 maggio. “Eravamo pronti il 12 marzo, siamo pronti ora. C’è ancora qualche consultazione in corso e poi procederemo”, hanno ribadito le stesse fonti, precisando che “la ritorsione rifletterà” gli input ricevuti dai governi nazionali.  

Momenti chiave

  • Meloni annulla gli impegni
    • 08:19

      Von der Leyen: “Reagiremo ai dazi, ma siamo pronti a negoziare”

      “Siamo pronti a reagire, ma siamo pronti a negoziare, non è troppo tardi. Finalizzeremo il primo pacchetto di contromisure sull’acciaio e prepareremo altri contro dazi in caso di fallimento dei negoziati“. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen replica ai dazi imposti dal presidente americano Donald Trump. Ha tenuto il suo statement in tre lingue – inglese, francese e tedesco – e ha parlato dalla sede di rappresentanza della Commissione europea a Samarcanda, in Uzbekistan, dove nelle prossime ore avrà inizio il primo vertice tra Ue e Asia Centrale. “Seguiremo con attenzione anche gli effetti indiretti che queste tariffe potrebbero avere, perché non possiamo assorbire la sovraccapacità globale né accettare il dumping sul nostro mercato. Come europei promuoveremo e difenderemo sempre i nostri interessi e valori. E difenderemo sempre l’Europa”, ha sottolineato Von der Leyen, spiegando tuttavia come “c’è una strada alternativa: non è troppo tardi per affrontare le preoccupazioni attraverso i negoziati. Per questo il nostro commissario per il Commercio, Maroš Šefčovič, è costantemente impegnato con le sue controparti statunitensi. Lavoreremo per ridurre le barriere, non per aumentarle. Passiamo dal confronto al negoziato”.