Raid su un ospedale a Gaza: “Cinquecento vittime”. Netanyahu: “Sono stati barbari terroristi”. Assaltata l’ambasciata di Israele ad Amman

LA GIORNATA - Distrutto l’Al-Ahli Arabi Baptist Hospital, rifugio per sfollati a Gaza City (video). Governo ed esercito israeliani negano la paternità dell'azione, ma Egitto, Turchia e Giordania li condannano. Il leader di Hamas: "È un genocidio". E invita i palestinesi a insorgere

Aggiornato: 22:59

I fatti più importanti

  • 17:03

    Hamas: “Tremila morti negli attacchi di Israele”

    È salito a circa tremila morti il conteggio delle vittime degli attacchi di Israele sulla Striscia di Gaza. Lo ha fatto sapere il ministero della Sanità locale citato dai media. I feriti invece sono stimati essere circa 12.500.

  • 16:57

    “Colpita la casa del fratello del capo di Hamas”

    Secondo quanto riferiscono fonti della Striscia, i raid israeliani avrebbero colpito la casa di Abu Khaled Haniyeh, fratello del capo di Hamas Ismail Haniyeh (foto sotto). Nel raid pare siano state uccise 14 persone.

  • 16:25

    Ministro di Israele, “gli ostaggi sono la massima priorità per il Paese”

    Il tema dei circa 200 ostaggi israeliani trattenuti a Gaza è “una priorità massima” per Israele che è stata ribadita anche nelle discussioni con gruppi stranieri riguardo gli aiuti umanitari. Lo ha detto il Consigliere per la Sicurezza nazionale Tzachi Hanegbi. “E’ parte centrale di ogni discussione sull’aiuto umanitario”. Hanegbi – secondo i media – non ha negato nè smentito l’esistenza di colloqui o negoziati per liberare gli ostaggi. Hanegbi ha comunque assicurato che l’esercito eliminerà ogni singolo membro di Hamas che ha preso parte all’attacco omicida del 7 ottobre scorso. “Li troveremo e li uccideremo”, ha sottolineato.  

  • 16:23

    Scholz in Israele

    Il cancelliere tedesco Olaf Scholz è arrivato in Israele. Ad accoglierlo all’aeroporto il ministro degli esteri Eli Cohen. Il cancelliere tedesco vedrà il premier Benyamin Netanyahu. “La mia visita in Israele è una visita da amici. La Germania è fermamente al fianco di Israele”, ha scritto su X il cancelliere tedesco, in un messaggio pubblicato in ebraico, tedesco ed inglese. “Successivamente andrò in Egitto per incontrare il presidente Al-Sisi”, ha scritto ancora il cancelliere tedesco, aggiungendo che “si tratta di proteggere la popolazione civile nella Striscia di Gaza ed evitare una conflagrazione”.

  • 16:02

    Chiuso l’ultimo impianto di desalinizzazione a Gaza

    L’ultimo impianto di desalinizzazione dell’acqua di mare funzionante di Gaza è stato chiuso oggi. Lo ha fatto sapere l’Unrwa, l’agenzia delle Nazioni Unite dedicata ai rifugiati palestinesi. “Le preoccupazioni per la disidratazione e le malattie trasmesse dall’acqua sono elevate”, ha affermato l’Unrwa in una nota, avvertendo che “le persone inizieranno a morire senza acqua”. 

  • 15:56

    Sotto le macerie di Gaza 1200 persone

    Circa 1.200 persone, tra cui 500 minori, sarebbero intrappolate sotto le macerie di Gaza. È quanto stimano le autorità sanitarie basando questa stima sulle chiamate di soccorso ricevute. “Tante volte i medici dicono di sentire le vittime urlare, ma non possono farci nulla”, ha detto Mohammed Abu Selmia, direttore generale dell’ospedale Shifa, il più grande presidio medico di Gaza. 

  • 15:44

    Ucciso in un raid uno dei leader di Hamas

    Hamas annuncia che uno dei suoi principali comandanti, Ayman Nofal, è stato ucciso in un attacco israeliano. Era membro del Consiglio militare generale dell’organizzazione militare palestinese e capo dell’ala militare della Brigata Centrale di Gaza. Lo riporta il Times of Israel. L’uomo sarebbe stato ucciso in un attacco nel campo profughi di Bureij. Le forze di difesa israeliane non hanno ancora commentato la notizia. 

  • 15:28

    Hamas: “Biden aggressivo nei confronti del popolo palestinese”

    “Purtroppo l’amministrazione americana e il presidente americano Biden hanno adottato misure molto aggressive contro il popolo palestinese e si sono innamorati della narrativa israeliana”. Lo ha detto in un’intervista alla Cnn Hazem Qassem, portavoce di Hamas. Quanto alla visita del presidente americano in Israele “è solo per sostenere gli israeliani finanziariamente e moralmente, per incoraggiare l’occupazione e ulteriori massacri contro i nostri fratelli palestinesi”, ha aggiunto. 

  • 15:05

    80 morti nei raid notturni di Israele

    Sono saliti a 80 i morti nei raid notturni lanciati dall’esercito israeliano nel sud della Striscia di Gaza. È quanto afferma l’ufficio stampa governativo gestito da Hamas, come riporta Al Jazeera. I bombardamenti hanno colpito soprattutto le case a Rafah e Khan Younis, nel sud della Striscia, e hanno ferito centinaia di civili. In una dichiarazione separata, l’esercito israeliano aveva affermato di aver colpito nella notte più di 200 obiettivi di Hamas e della Jihad islamica palestinese. 

  • 15:03

    Hezbollah rivendica attacco nel nord di Israele

    Gli Hezbollah libanesi filo-iraniani hanno rivendicato poco fa l’attacco di stamani contro la cittadina frontaliera israeliana di Metulla. “Abbiamo colpito un mezzo corazzato”, afferma al-Manar la tv degli Hezbollah, smentendo che i miliziani sciiti abbiano preso di mira abitazioni civili.