Governo, la giornata – Meloni ottiene la fiducia alla Camera: 235 i sì. “Sulle imprese non disturberemo chi vuole fare”. Conte: “Mi sembra che l’agenda Draghi voglia scriverla lei”

Debutto a Montecitorio per la presidente del Consiglio. Un discorso da 90 minuti in cui ha annunciato, tra le altre cose, l'intenzione di voler sfruttare i giacimenti di gas italiani, inserisce il semipresidenzialismo e la "tassa piatta" tra le priorità del suo esecutivo ma annuncia che a causa dell'emergenza energetica saranno "costretti a rinviare alcuni provvedimenti”. E sul fascismo dice: "Mai provato simpatia o vicinanza nei confronti dei regimi antidemocratici, fascismo compreso".

Aggiornato: 11:45

I fatti più importanti

  • 19:15

    Letta: “No al presidenzialismo”

    “Saremo contrari al suo disegno presidenzialista“. Lo ha detto il segretario Pd, Enrico Letta, nelle dichiarazioni di voto alla Camera sulla fiducia al governo.

  • 19:15

    Letta: “Su Ucraina pronti a scelte insieme senza timore”

    “Noi faremo fino in fondo il nostro dovere, noi collaboreremo senza ambiguità perché noi siamo alternativi. Ad esempio sull’Ucraina potremo fare insieme scelte senza timore”. Così Enrico Letta nella dichiarazioni di voto alla Camera sulla fiducia al governo Meloni.

  • 19:09

    Letta: “Meloni non ci ha convinto, voteremo no”

    “Sono diversi i motivi per cui lei non ci ha convinto e per questo voteremo no a fiducia”. Così Enrico Letta nella dichiarazioni di voto alla Camera sulla fiducia al governo Meloni.

  • 19:07

    Conte a Meloni: “Tace su bollette e scostamento, continuità con il governo Draghi”

    “Presidente Meloni, in un’ora di intervento lei non ha speso una sola parola per darci una indicazione concreta sulle misure che intende adottare sul caro bollette, sul caro prezzi, che è la questione più urgente che abbiamo. Nulla di nulla. Non ci ha detto nulla sugli extraprofitti, sullo scostamento di bilancio: prima o poi dovremo decidere”. Così il leader del M5S Giuseppe Conte, in Aula alla Camera, in dichiarazione di voto finale sulla fiducia al governo guidato da Giorgia Meloni. “Il segnale più evidente della continuità con il governo Draghi è il ministero dell’Economia a Giorgetti. Questo spiega l’opposizione morbida al governo uscente, non è che alla fine l’agenda Draghi la vuole scrivere lei?”, chiede polemico l’ex premier diretto al neo presidente del Consiglio.

  • 19:05

    Conte: “Fermeremo sicura corsa al riarmo”

    Il governo perseguirà “una sicura corsa al riarmo che lei sta tacendo, perché non ne parla, ma andrà in continuità con il governo uscente. Siamo già riusciti a fermarla e continueremo a farlo”. Così il leader del M5S, Giuseppe Conte, intervenendo alla Camera in dichiarazione di voto sulla fiducia al governo Meloni.

  • 19:05

    Conte a Meloni: “Non arretramento sui diritti? Lo dica a Roccella e Gasparri”

    “Ha detto che non arretrerete sui diritti, lo dica alla sua ministra alla famiglia e al senatore Gasparri, che ha depositato una legge sull’aborto giustappunto”. Così in Aula alla Camera il leader del M5S, Giuseppe Conte.

  • 19:01

    Conte: “Alla Sapienza immagini da brividi”

    “I fatti della Sapienza: ci sono immagini che fanno venire i brividi, lo dico al neo ministro dell’Interno, vedere manganelli e cariche contro gli studenti che dalle immagini appaiono indifesi mi preoccupa da cittadino e da professore universitario“. Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, nelle dichiarazioni di voto sulla fiducia al governo, in corso alla Camera.

  • 18:57

    Conte a Meloni: “Da noi opposizione implacabile e intransigente”

    “Noi siamo pronti a denunciare le vostre incongruenze e inadeguatezze“. Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, nelle dichiarazioni di voto sulla fiducia al governo, in corso alla Camera. “La nostra sarà una opposizione solida e puntuale, ancorata ai bisogni dei cittadini, per questo sarà implacabile e intransigente“.

  • 18:55

    Conte: “Preoccupano cariche e manganelli alla Sapienza”

    “Rispettiamo il diritto di manifestazione del pensiero. Mi rivolgo anche al ministro dell’Interno: mi preoccupa vedere le immagini di cariche e manganelli alla Sapienza, mi preoccupa da cittadino e da docente universitario”. Così il leader del M5S, Giuseppe Conte, nel suo intervento in Aula alla Camera.

  • 18:48

    Conte a Meloni: “Su Ucraina non ha mai usato la parola pace”

    “Lei non ha mai accennato all’unica via d’uscita: Pace. Le ricorda qualcosa?”. Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, nelle dichiarazioni di voto sulla fiducia al governo, in corso alla Camera, rivolgendosi alla premier Giorgia Meloni e parlando del conflitto russo-Ucraino.