Elezioni, la diretta – Pd e M5s chiudono le campagne a Roma. Letta, piazza semivuota e il dem De Luca attacca il reddito: “Porcheria”

Dopo l’evento congiunto del centrodestra a Piazza del popolo a Roma, ultimi appuntamenti prima del silenzio elettorale. La stessa piazza della Capitale è stata scelta dal Pd per il comizio di chiusura. Show del governatore della Campania: "“Non offriamo un segretario scoppiettante e pirotecnico...". A piazza Santi Apostoli l'evento dei 5 stelle, Conte: "Pace o condizionatori? Draghi non ci ha lasciato nessuno dei due". Critiche a Berlusconi per le parole su Putin. Salvini: “Non mi fate interpretare”. Ue: "No comment"

Aggiornato: 22:49

I fatti più importanti

  • 12:59

    Meloni: “Non rinnoverei adesione a Belt and Road della Cina”

    L’abbraccio dell’Italia alla Belt and Road, la nuova Via della Seta della Cina, è stato un “grosso errore”: lo dice la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, in un’intervista scritta alla Cna, l’agenzia di Taiwan, aggiungendo, sulla conferma al 2024 dell’adesione: “se mi trovassi a dover firmare il rinnovo di quel memorandum domani mattina, difficilmente vedrei le condizioni politiche”. Meloni precisa che con un governo di centrodestra “è certo che Taiwan sarà una questione fondamentale per l’Italia”, definendo “inaccettabile” le minacce della Cina. “Ho seguito da vicino con disagio” ciò che sta accadendo intorno a Taiwan.

  • 12:57

    Salvini: “Vorrei 15 centrali nucleari operative nei prossimi 10 anni”

    “In Francia sono operative oltre 50 centrali, il nucleare lo usa tutto il mondo, quello più green a emissione zero”. Così Matteo Salvini, ospite di Corriere.it. “Oltre cento sono nella Ue – dice – per me è una urgenza, se serve chiedendo un parere agli italiani”. “Se l’Italia avesse 15 centrali operative nei prossimi 10 anni sarebbe l’Italia che torna al futuro, è l’Italia che mi piace”, conclude.

  • 12:55

    Letta: “Von der Leyen chiarirà, non è pericolosa comunista”

    “Penso che” la presidente della commissione Ue Ursula von der Leyen “sicuramente chiarirà, perché la sua frase si presta ad ambiguità. Von der Leyen viene dallo stesso partito del quale fanno parte Berlusconi e Tajani, non è che stiamo parlando di una pericolosa comunista. Stiamo parlando di una persona assolutamente equilibrata e che non ha nulla di pregiudiziale verso quell’area culturale”. Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, a L’aria che tira, su La7.

  • 12:20

    Salvini: “Posizione Orban su aborto e donne non la condivido”

    “Orban può sbagliare? Assolutamente sì, il mio modello non è l’Ungheria, è l’Italia, alcune cose sulle donne e sull’aborto di Orban io non le condivido”. Così Matteo Salvini, ospite di Corriere.it.

  • 12:08
  • 12:07

    Salvini: “Da von der Leyen disgustosa minaccia”

    “Le parole di ieri sull’Italia della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen? Una squallida, un’invasione di campo non richiesta. La signora rappresenta tutti gli europei, tutti gli italiani, non solo quelli che votano a sinistra, il suo stipendio è pagato da noi. A me sembra una disgustosa e arrogante minaccia. Il gruppo parlamentare della Lega a Bruxelles presenterà una mozione di censura nei confronti di quella che è una palese violazione. Domenica votano italiani, non i burocrati di Bruxelles. Se io fossi il presidente della Commissione Ue mi preoccuperei di bloccare gli aumenti delle bollette di luce e gas”. Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, a Mattino Cinque su Canale5.

  • 12:05

    Renzi: “Von der Leyen non deve entrare minimamente in questioni italiane”

    “Io dico alla presidente von Der Leyen, non dovete minimamente entrare nelle questioni italiane”. Così su Isoradio il leader di Italia viva Matteo Renzi commenta le dichiarazioni della presidente della Commissione europea a Princeton rispetto al risultato elettorale (“se le cose andranno in una direzione difficile, abbiamo degli strumenti, come nel caso di Polonia e Ungheria”). “Noi siamo per gli Stati Uniti d’Europa. Proprio per questo – continua Renzi – chiunque l’Italia elegga bisogna che l’Europa rispetti il voto degli italiani. Se anche vincesse la destra, l’Europa deve rispettare l’esito elettorale”.

  • 11:25

    Berlusconi precisa: “Mie parole su Putin semplificate”

    Sulle frasi di Berlusconi di ieri a Porta a Porta, relative alle motivazioni di Putin, arriva oggi la precisazione del leader di Forza Italia. “Bastava vedere tutta l’intervista – e non solo una frase estrapolata, sintetica per motivi di tempo, come si sa la semplificazione a volte è errata – per capire quale sia il mio pensiero, che peraltro è noto da tempo”, dice Berlusconi. “Riferivo quello che alcuni raccontano senza nessuna adesione del mio pensiero a quel racconto. Forse sono stato frainteso facevo solo il ‘cronista’ riferendo il pensiero di altri”, spiega. “L’aggressione all’Ucraina è ingiustificabile e inaccettabile, la posizione di Forza Italia chiara e netta: non potremo mai in nessun modo e per nessuna ragione rompere la nostra partecipazione all’Unione europea e all’Alleanza atlantica”, ribadisce Berlusconi.

  • 11:23

    Calenda: “Berlusconi ieri generale di Putin”

    “Ieri Berlusconi ci ha portato fuori da ogni tipo di alleanza europea ed euro-atlantica”. Così Carlo Calenda a Radio 24: “Berlusconi ha parlato come un generale di Putin. Ma una coalizione che litiga su tutto vuol dire Italia in default. Altre soluzioni significano Italia al disastro. Qui o noi ci mettiamo in testa che stiamo in un mare agitatissimo, o ci spaccheremo la testa”, ha aggiunto il leader di Azione.

  • 11:20

    Salvini: “Parole Berlusconi? Non mi fate interpretare”

    “Berlusconi dice che Putin è stato spinto a invadere l’Ucraina, voleva mettere persone perbene a Kiev? Non mi fate interpretare, io dico che faremo di tutto per fermare la guerra quando saremo al governo. Ma prima il giudizio su Putin era positivo da parte da tutti, ma ora giustificazioni per chi invade non ce ne sono”. Così Matteo Salvini, ospite di Rtl 102.5.