Alluvione nelle Marche, la diretta – Almeno 10 morti, ci sono oltre 150 sfollati. La Procura indaga per omicidio colposo e inondazione colposa

Case allagate fino al primo piano, strade come torrenti: colpiti tra gli altri i comuni di Ostra, Trecastelli, Barbara e Senigallia. Si cercano ancora 3 dispersi. Il fiume Misa passato da 21 cm a 5 metri in due ore. I sindaci: "Nessuno ci ha avvertito". Draghi: "Stanziati 5 milioni per primi aiuti"

Aggiornato: 22:00

  • 08:50

    Moltissime frane nell’entroterra di Senigallia

    “Ci sono moltissime frane nell’entroterra di Senigallia, anche il più piccolo fosso in campagna, prosciugato dalla siccità, quando è stato invaso dalla pioggia si è trasformato in un fiume di detriti”. Lo dice all’Ansa l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini. 

  • 08:49

    Senigallia, Fano, Jesi: la situazione negli ospedali

    “Il pronto soccorso dell’ospedale di Senigallia sta accogliendo persone in stato di choc e ipotermia, che sono state soccorse e trasportate fuori dalle loro abitazioni, dove erano bloccate dall’acqua”. Lo dice all’Ansa l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini. Ci sono poi feriti trasportati negli ospedali “di Jesi e Fano”. Infine “abbiamo ricevuto una valanga di telefonate al Nue 112, tanto che abbiamo dovuto chiedere aiuto alla Toscana”.

  • 08:46

    Il sindaco: “Soltanto una allerta gialla”

    “Non avevamo ricevuto nessuna avvertimento particolare, soltanto una allerta gialla della Protezione civile per vento e pioggia. Niente che potesse far presagire un disastro del genere. Tutto è accaduto nell’arco di un’ora. Ora il cielo è sereno. Nel mio comune non risultano dispersi”. Lo ha detto Maurizio Greci, sindaco di Sassoferrato, comune in provincia di Ancona, a Radio Capital. 

  • 08:45

    Letta: “Fermiamo la campagna elettorale”

    “Fermiamo la nostra campagna elettorale nelle #Marche. In segno di lutto e partecipazione al dolore delle famiglie colpite e per dare coi nostri volontari tutto l’aiuto necessario rispetto ai terribili danni della #alluvione”. Lo scrive su Twitter il segretario Pd Enrico Letta. “Attoniti e senza parole di fronte alla tragedia che si è abbattuta sulle #Marche. Il pensiero e il pianto per le vittime. La speranza che i soccorritori abbiano successo nel loro incessante lavoro. #Alluvione”, aggiunge. 

  • 08:43

    Sindaco di Senigallia: “La situazione è peggiorata”

    “Combattiamo da stanotte, è stata una notte difficile e stamattina la situazione è peggiorata perché altre zone si sono allagate. Il fiume è tornato alla normalità, ma ulteriori aree si sono allagate e principalmente i piani bassi”. Lo afferma all’Adnkronos Massimo Olivetti, sindaco di Senigallia (Ancona), tra i comuni delle Marche colpiti dall’alluvione. In una frazione della cittadina, a Bettolelle, è stato recuperato il corpo di una vittima: “Ho saputo che era una persona in auto, ma al momento non ho altre informazioni”, conclude il primo cittadino.

  • 08:40

    “Caduti 400 millimetri di pioggia in due ore”

    Nella provincia di Ancona si sono abbattuti “400 millimetri di pioggia in due, tre ore”. Lo dice il responsabile delle emergenze del Dipartimento della Protezione Civile Luigi d’Angelo, che sta seguendo dalla sala operativa l’evolversi della situazione. “È stato un evento estremamente intenso – ha sottolineato -, tutte le forze sono in campo e al lavoro”. Probabilmente, ha aggiunto, “il caldo di questi giorni, scontrandosi con con una cella di aria fredda, ha determinato dei fenomeni così violenti”. 

  • 08:37

    A Barbara alberi e pali divelti

    A Barbara, a monte di Senigallia, una delle località colpite dalla bomba d’acqua questa notte nelle Marche, ora c’è il sole, ma il fiume Cesano, che scorre verso l’Adriatico è uno scroscio di acqua, come se fosse una cascata. La situazione è apparentemente normale al momento ma sotto i ponti ci sono alberi divelti, pali e altro divelto dalla furia del maltempo. 

  • 08:27

    Il sindaco di Barbara: “Situazione drammatica”

    “Se ce ne fosse bisogno, la situazione, sia lato Castelleone che lato Serra de Conti è veramente drammatica e tragica. Invito, se non assolutamente urgente e necessario, di non uscire e di non utilizzare la macchina, è troppo pericoloso e a rischio vita… Tutte le forze disponibili sono all’opera, protezione civile, carabinieri e vigili del fuoco. Che Dio ci aiuti….”. Così su Facebook Riccardo Pasqualini, il sindaco di Barbara, uno dei comuni dell’anconetano colpiti dalla tragica alluvione nella tarda serata di ieri, ha descritto in piena notte quello che stava avvenendo. Il sindaco riferisce anche di un messaggio ricevuto dal direttore di zona, che descrive una “situazione severa ed estesa, che coinvolge contemporaneamente 3 province, circa 20 comuni. Tutte le risorse sono in piena attività, in condizioni di lavoro difficili. Vi sono poi alcune criticità sulla viabilità, che non ci consentono piena libertà di azione. Siamo in contatto con Protezione civile e Prefettura. Stia certo che ce la stiamo mettendo tutta per ripristinare il servizio prima possibile”. Le scuole di Barbara resteranno chiuse, aggiunge Pasqualini, e “purtroppo anche la linea telefonica va e viene , ma se avrò altre info le comunicherò prontamente”.

  • 08:20

    Un bambino tra i 3 dispersi a Barbara

    C’è anche un bambino tra i 3 dispersi a Barbara, uno dei comuni della provincia di Ancona colpito dall’ondata di maltempo che ha provocato al momento 7 morti. Il piccolo era con la mamma in auto che è rimasta bloccata dall’acqua. Secondo quanto ricostruito al momento dai soccorritori, la donna sarebbe riuscita a lasciare l’auto con il bambino in braccio ma sarebbe poi stata nuovamente travolta. I vigili del fuoco l’hanno soccorsa e salvata nella notte ma al momento del bambino non c’è traccia.

  • 08:16

    Il capo della Protezione civile verso le zone colpite

    Il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio è in partenza per le Marche dopo la bomba d’acqua che ha colpito la provincia di Ancona provocando almeno 6 morti. Intanto continua il lavoro dei soccorritori, andato avanti per tutta la notte. Al momento risultano ancora tre persone disperse a Barbara, comune che assieme a Otra e Trecastelli è stato investito da un’ondata di acqua e fango che ha travolto tutto il paese: le ricerche dei vigili del fuoco al momento non hanno dato esito.