Calenda: “Se vinciamo? Chiudiamo a chiave Draghi a Chigi”
In caso di successo elettorale “la prima cosa che cercheremo di fare è chiudere a chiave Mario Draghi dentro Palazzo Chigi”, dice a Zona bianca, su Rete 4, il leader di Azione Carlo Calenda.
Momenti chiave
In caso di successo elettorale “la prima cosa che cercheremo di fare è chiudere a chiave Mario Draghi dentro Palazzo Chigi”, dice a Zona bianca, su Rete 4, il leader di Azione Carlo Calenda.
“Letta ha costruito una coalizione molto eterogenea, che tra l’altro ha una classe dirigente, penso a Di Maio, Manlio Di Stefano, che io considero la peggior classe dirigente che ha governato l’Italia”. Lo ha detto a Zona bianca su Rete 4 il leader di Azione Carlo Calenda.
Sicuramente “in campagna elettorale organizzeremo qualcosa insieme” con Beppe Grillo. Il M5s può emanciparsi dal padre fondatore? “Questa è una fase nuova in cui Grillo rimane assolutamente indispensabile”. Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte a Controcorrente su Rete4.
L’obiettivo “è impedire agli altri di fare un governo di destra destra, e dover così chiedere a Draghi di tornare. Se ci sarà problema nel prossimo governo cercheremo di dare una mano come abbiamo fatto con il governo Draghi“. Lo ha detto il leader Iv Matteo Renzi intervenendo al Caffè de La Versiliana a Marina di Pietrasanta (Lucca).
“In politica non si deve mai dire mai, ma di alleanze si è parlato anche troppo”. Lo afferma il ministro del lavoro Andrea Orlando a Zapping su Radio 1, rispondendo ad una domanda su una possibile alleanza tra il Pd e il Movimento 5 stelle, prima o anche dopo le elezioni. “Dobbiamo parlare agli elettori del M5s, i segnali sono stati recepiti. Il Pd farà la battaglia contro le diseguaglianze sociali, questa bandiera deve essere la nostra da qui al voto e poi negli anni a venire”, ha aggiunto Orlando.
“Adesso entrerò” in Parlamento “perché sono un leader politico e sembrerebbe un gesto di ignavia non presentarsi insieme a tutti gli altri candidati alle politiche”. Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte a Controcorrente su Rete4.
“Non vedo la prospettiva, in questo momento, di una alleanza dopo il voto” con il Pd, “vedo la prospettiva di un progetto del M5S che sollecita i cittadini, anche quelli astensionisti, ad andare a votare, e vedo degli obiettivi”. Lo ha detto Giuseppe Conte a Controcorrente su Rete 4.
“Quelle che sono rimaste sono persone veramente devote a un ideale, alle nostre battaglie e continueranno a farle al nostro fianco. La loro esperienza non la perderemo”. Lo assicura Giuseppe Conte a Controcorrente su Rete 4, sui possibili effetti della mancanza dei big M5S alle elezioni a causa della regola del doppio mandato.
Per Di Battista, Grillo è un padre-padrone? “Non entro nel loro rapporto personale, mi sembrano assolutamente parole ingenerose nei confronti di Grillo. E’ una sua opinione. Con Grillo ci sentiamo quasi tutti i giorni. Siamo tutti e due concentrati per rilanciare l’azione del Movimento”, dice a Controcorrente Giuseppe Conte, leader del M5S, commentando le parole di Alessandro Di Battista su Beppe Grillo.