Elezioni, la diretta – Conte: “Dialogo con il Pd? Solo se si schiera coi deboli”. Meloni: “L’Italia guidata da Fdi sarà affidabile all’estero”

L'aspirante premier chiama "traditori" gli iscritti che "consentono alla sinistra di dipingerci come nostalgici da operetta". Il capo M5s sul doppio mandato: "Decisione nelle prossime ore, valorizzare le competenze è nel nostro dna". Intanto Salvini ricicla flat tax e ponte sullo Stretto e Berlusconi torna in tv: "Io in campo, sarà Fi a scegliere il premier"

Aggiornato: 22:42

I fatti più importanti

  • 15:03

    Conte: “Il Pd ha dato avvio alla crisi con l’inceneritore di Roma”

    “Se dovessi sintetizzare le ragioni della crisi direi che: al di là del colpo di pistola sparato dal Pd che ha dato avvio alla crisi, cioè l’inceneritore di Roma, a questa crisi di governo si è arrivati dopo che un governo nato per due emergenze (pandemia e Pnrr) ha invece preteso di andare avanti di fronte a nuove emergenze, come la guerra in Ucraina e la crisi energetica, senza voler condividere un’agenda di lavoro con le forze di maggioranza e senza mostrarsi disponibile a un confronto con il Parlamento, che rimane centrale e che, a differenza di ciò che ha dichiarato Draghi, non può limitarsi ad accompagnare l’azione di governo”. Così il leader del M5S Giuseppe Conte nell’intervista a Tpi.

  • 15:02

    Conte: “Se Di Battista torna dovrà accettare le nuove regole”

    “Il nostro campo è aperto a chi ha a cuore i principi costituzionali e non è disponibile a barattarli con il prestigio di una singola persona. E siamo aperti a tutte le componenti della società civile che ritengono fondamentale l’eguaglianza sostanziale, come recita l’art. 3 della Costituzione italiana. Michele Santoro? Parleremo sicuramente anche con lui. Ma voglio evitare operazioni a tavolino. Siamo aperti a chi vuole condividere il nostro progetto, ma l’importante è che tutti i nostri sostenitori condividano la non negoziabilità dei nostri principi. Alessandro Di Battista? Con lui il discorso è un po’ diverso. Ha dato un forte contributo alla storia del Movimento, poi si è allontanato. Se ritorna troverà un nuovo corso. Non sarà più come all’inizio, senza una struttura. Dovrà accettare nuove regole statutarie”. Così il leader del M5S Giuseppe Conte in un’intervista a Tpi.

  • 14:59

    Conte: “Votare ora o a marzo non cambia molto, non prendiamo in giro italiani”

    “Se la fiducia nel governo Draghi fosse venuta meno prima? Avremmo anticipato la crisi e forse questo sì che sarebbe stato un male, soprattutto se fosse intervenuta nella fase iniziale del conflitto ucraino. La crisi di oggi invece avviene solo pochi mesi prima della fine naturale della legislatura. Il quadro è grave ma non dobbiamo prendere in giro gli italiani: votare ora o a febbraio-marzo non cambia molto, avremmo comunque avuto a che fare con l’emergenza energetica, una guerra ancora in corso, la pandemia e un Pnrr incompleto”. Così il leader del M5S Giuseppe Conte nell’intervista al giornale online Tpi.it. 

  • 14:54

    Conte: “Non escludiamo dialogo con Pd se si schiera coi più deboli”

    “Non ho cercato questa situazione, non l’ho provocata. Mi assumo però tutte le responsabilità del fatto che l’agenda che noi dobbiamo portare avanti deve essere un’agenda sociale ed ecologica. E non abbiamo ricevuto risposte da nessuno, ma anzi abbiamo riscontrato un’indifferenza persino del Pd. Più che la larghezza del campo è importante la forza e la coerenza del programma. E la sua praticabilità. Un dialogo col Pd non lo escludiamo. Ci saranno le premesse solo se il Pd vorrà schierarsi a favore dei più deboli, del lavoro, dei più giovani, delle donne”. Così il leader del M5S Giuseppe Conte circa il rapporto con il Pd in una intervista al giornale online Tpi.it.

  • 14:51

    Sala: “Letta ha chiamato all’unità, diamogli fiducia”

    “È arrivato il momento di finirla con posizionamenti e aspirazioni personali. Il segretario del Pd, Enrico Letta, ha indicato una linea, che mira all’unità: è la linea giusta. Nessuno dispone di una bacchetta magica, nemmeno Letta, ma bisogna dargli fiducia. Unità, unità, unità! Facciamo la nostra parte. E come è giusto poi i cittadini sceglieranno”. Lo scrive sulle sue pagine social il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, parlando del centrosinistra in vista delle elezioni del 25 settembre.

  • 14:43

    Nuovo vertice del centrodestra la prossima settimana

    A quanto apprende l’AdnKronos, la prossima settimana, probabilmente martedì, si dovrebbe tenere a Roma un altro vertice dei leader del centrodestra per fare il punto della situazione politica sulla strategia comune della coalizione e per definire collegi elettorali, a cominciare dal nodo della quota di uninominali assegnati ai centristi che ha provocato malumore in casa Udc.

  • 14:41

    Sala: “Voto sarà referendum su destino Italia ed Europa”

    “Non so se è chiaro, ma queste elezioni che incombono non saranno semplicemente un confronto tra due schieramenti: saranno un referendum sul destino dell’Italia e dell’Europa. Tra chi sta con il continente che ha garantito pace, prosperità e diritti alle sue popolazioni negli ultimi settant’anni e chi non condivide questo minimo comune denominatore e lavora per disgregarlo. Tra chi propone un ritorno al passato, con un modello di sviluppo sbagliato e nessuna attenzione all’ambiente e chi sa che bisogna cambiare. Tra chi pensa ai diritti di una sola parte della popolazione e chi vuole occuparsi di tutti e soprattutto di chi di diritti ne ha meno”. Lo ha scritto sulle sue pagine social il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, parlando delle elezioni del 25 settembre. 

  • 14:37

    Boccia: “La scelta è tra l’Ue o l’autarchia di Meloni e Salvini”

    “Vogliamo sapere se tutto questo è accaduto. Se fosse vero ci sarebbe stato un progetto di indebolimento dell’Italia”. Lo ha detto il deputato e responsabile Enti Locali del Pd, Francesco Boccia, a Radio Immagina parlando dell’inchiesta de La Stampa sui presunti rapporti fra Lega e Russia. “Nelle urne, il 25 settembre ci sarà una scelta: volete una Italia forte in Europa che guida questo processo di rafforzamento dell’Ue oppure scegliete l’autarchia? Perché l’Italia guidata da Meloni, con questo Salvini, è un’Italia che fa accordi che vanno verso il disfacimento dell’Europa”.

  • 14:34

    Lupi: “Il centrodestra ha trovato l’accordo, ora il programma”

    “Il vertice di ieri dimostra che il centrodestra ha saputo trovare un accordo valorizzando le diverse anime che lo compongono. Abbiamo stabilito la regola che determinerà la premiership e definito la suddivisione dei collegi tra le liste. Adesso dobbiamo concentrarci sui contenuti della nostra proposta per elaborare ancora una volta un programma di governo serio e concreto. Le nostre priorità? Salvaguardare salute, scuola e famiglia, vincere la sfida della crisi energetica e inaugurare un nuovo patto per rilanciare le imprese e il lavoro”. Lo dichiara Maurizio Lupi, presidente di Noi con l’Italia.

  • 14:32

    Il tweet di Meloni: “Occasione unica, vota FdI”

    “Il 25 settembre abbiamo un’occasione unica per risollevare l’Italia ed evitare che la sinistra torni al governo dopo anni di disastri e restrizioni. Noi siamo pronti a fare la nostra parte. Elezioni politiche 2022. Vota Fdi”. Lo scrive su Twitter l’account di Giorgia Meloni mentre è in corso la direzione nazionale del partito alla Camera.