Elezioni, la diretta – Conte: “Dialogo con il Pd? Solo se si schiera coi deboli”. Meloni: “L’Italia guidata da Fdi sarà affidabile all’estero”

L'aspirante premier chiama "traditori" gli iscritti che "consentono alla sinistra di dipingerci come nostalgici da operetta". Il capo M5s sul doppio mandato: "Decisione nelle prossime ore, valorizzare le competenze è nel nostro dna". Intanto Salvini ricicla flat tax e ponte sullo Stretto e Berlusconi torna in tv: "Io in campo, sarà Fi a scegliere il premier"

Aggiornato: 22:42

I fatti più importanti

  • 14:30

    Casciello via da Fi: “Disagio per posizioni sovraniste”

    “Dopo 28 anni di militanza, oggi ho lasciato Forza Italia: è stata una scelta dolorosa perché non c’è stato giorno del mio impegno politico che non sia stato di lealtà e di appartenenza ad un partito che è stato, grazie a Silvio Berlusconi al quale va tutta la mia gratitudine, il fondatore e la garanzia moderata del centrodestra. Purtroppo, oggi non è più così e da tempo vivevo un disagio politico per la supina condivisione di Forza Italia alle pozioni sovraniste. Chi non cambia mai idea, non cambierà mai nulla. Non sono stato io a cambiare idea ma Forza Italia a rinunciare alle proprie e spostarsi altrove”. Lo scrive in una lunga nota il deputato Gigi Casciello, vicino alla ministra per il Sud Mara Carfagna, annunciando l’addio a Forza Italia.

  • 14:26

    Salvini: “Centinaio sarà il prossimo ministro dell’Agricoltura”

    “Con il ministro Patuanelli sono in buoni rapporti, ci siamo confrontati, lo ringrazio, ma se devo scommettere su chi sarà il prossimo ministro dell’Agricoltura, punto su Gian Marco Centinaio piuttosto che su Patuanelli, con tutta la scaramanzia del caso”. Lo ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini parlando all’Assemblea della Coldiretti.
    “Sono determinato, qui ci sono giornali che fanno analisi, collegi, flussi, gli uninominali sicuri, qui non c’è niente di sicuro. Se gli italiani sceglieranno il centrodestra e la Lega, l’agroalimentare sarà un ministero di cui occuparsi”.

  • 14:22

    Russia, Licheri: “Salvini chiarisca, nessuno getti ombre sul M5s”

    “Le relazioni tra il partito di Salvini e gli emissari di Putin sono a dir poco inquietanti e richiedono un immediato chiarimento da parte del leader leghista nelle opportune sedi, cioè il Copasir. Sarebbe un’interferenza gravissima del Cremlino nelle vicende interne italiane di cui la Lega risulterebbe lo strumento. E sia chiaro a tutti: nessuno osi accomunarci a queste vicende e gettare ombre sul Movimento 5 Stelle che è fedele solo ed esclusivamente agli italiani”. Lo dichiara il senatore M5S, Ettore Licheri. 

  • 14:15

    I bolognesi Bugani e Piazza lasciano il M5s

    Massimo Bugani e Marco Piazza, grillini bolognesi della prima ora, lasciano il Movimento 5 Stelle per approdare in Articolo 1. Bugani oggi è assessore ai Rapporti con il consiglio comunale di Bologna nella giunta del sindaco Pd Matteo Lepore, mentre Piazza, consigliere comunale già dal 2011, era capogruppo pentastellato a Palazzo d’Accursio. “Articolo 1 è un piccolo partito fatto però da idee chiare e limpide. Mi tuffo in questo progetto insieme a tutto il gruppo bolognese che lavora con me da tantissimi anni. Mi piacciono le sfide”, ha detto Bugani in un’intervista al Corriere della Sera. “Con Bersani ci sentiamo da anni e più ci sentiamo più aumenta la mia stima nei suoi confronti”. “Un caloroso benvenuto a Max Bugani nella famiglia di Articolo Uno. Lavoreremo insieme per un’Italia più giusta”, commenta il segretario di Articolo 1, il ministro della Salute Roberto Speranza. 

  • 14:10

    Salvini: “Nessun inciucio alle porte”

    “Patto anti-inciucio? Non c’è nessun inciucio alle porte. C’è un governo di centrodestra che si propone agli italiani” a fronte “di almeno tre o quattro sinistre”. Così il leader della Lega Matteo Salvini a margine dell’assemblea Coldiretti.

  • 14:07

    Iniziata direzione nazionale FdI alla Camera

    È iniziata, nell’aula dei gruppi della Camera, la direzione nazionale di Fratelli d’Italia. La riunione, che farà il punto dopo il vertice di centrodestra di ieri, è stata allargata anche ai parlamentari. Presiede il deputato Edmondo Cirielli e la leader è stata accolta dagli applausi dei presenti. 

  • 14:07

    Salvini: “Il centrodestra presenti i ministri prima del voto”

    “Abbiamo trovato un’intesa che mette d’accordo tutti: gli italiani scelgono il programma, la squadra e la coalizione. A me piacerebbe che il centrodestra presentasse alcuni ministri più importanti prima del voto. È il bello della squadra: chi prende un voto in più vince. Io sono convinto che tra due mesi sarà la Lega”. Così il leader del Carroccio, Matteo Salvini, a margine dell’assemblea di Coldiretti. A chi gli chiede se lui punti al Ministero dell’Interno, Salvini risponde: “Io punto in alto, punto a vincere”.

  • 13:30

    Guerini: “No alleanze con chi ha fatto cadere Draghi”

    “Stiamo affrontando le prossime elezioni politiche come Pd e lo stiamo facendo sulla base delle decisioni assunte in direzione, che ha visto l’approvazione della relazione del segretario. Una relazione che ha punti precisi: la costruzione di una coalizione senza veti cercando di lavorare insieme. Certamente quello che è successo con la fine del governo Draghi ha delle responsabilità e con chi ha questa responsabilità non possiamo essere alleati alle prossime politiche”. Così il ministro della Difesa Lorenzo Guerini da Napoli. 

  • 13:26

    Salvini ai suoi: “La sinistra disperata cerca fascisti e russi”

    “Una sinistra divisa e disperata, con qualche servo sciocco in qualche redazione, passa il tempo a cercare fascisti, russi e razzisti che non ci sono. Il 25 settembre finalmente si cambia!”. È il messaggio che il leader della Lega, Matteo Salvini, ha inviato nelle chat dei parlamentari a proposito delle polemiche legate ai presunti rapporti Mosca-Lega sulla crisi di governo italiana.

  • 12:27

    Marcucci: “La destra ha perso il trattino centro”

    “Le elezioni del 25 settembre metteranno a confronto due modelli, da una parte quello di Orban e dall’altro quello dell’Europa liberale e democratica che l’Italia ha contribuito a fondare. Per questo spero che anche le alleanze si adeguino a questo spartiacque senza mettere veti, il centrosinistra è quello del Pnrr, delle libertà civili e politiche, del sempre più Europa, dall’altra parte c’è una destra che ha perso il trattino centro”. Lo afferma il senatore Pd Andrea Marcucci.