Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Il consigliere di Zelensky: “Pronti a negoziati speciali a Mariupol”. La Russia testa nuovo super-missile

La città portuale allo stremo, i filorussi: "Parata per la vittoria il 9 maggio". Kiev: "Ricevuta bozza negoziati da Mosca, la studiamo". E parla di "grande delusione" per il no tedesco all'invio di mezzi pesanti. Gli Usa sui test di Mosca: "Solo routine, ci hanno avvisato"

Aggiornato: 17:08

I fatti più importanti

  • 15:07

    Zakharova: “Helsinki e Stoccolma avvertite se entrano in Nato”

    La Russia ha “avvertito sia pubblicamente, sia attraverso i propri canali diplomatici” la Svezia e la Finlandia circa “le conseguenze” che comporterà un loro ingresso nella Nato. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova nel corso di una intervista a Russia 24. “Non avranno nulla di cui sorprendersi, sono stati informati su tutto, su cosa comporterà” la loro adesione all’Alleanza Atlantica, ha detto Zakharova

  • 14:55

    Svezia: “Non c’è minaccia immediata della Russia ma Mosca imprevedibile”

    “Non c’è una minaccia immediata” di un attacco della Russia alla Svezia, “ma abbiamo visto come Mosca si è comportata con un altro stato vicino neutrale, l’Ucraina, e questo spiega il perché sia in corso la discussione sull’adesione alla Nato“. Lo ha detto a LaPresse l’ambasciatore di Svezia a Roma, Jan Björklund, ex leader del Partito popolare liberale e già ministro dell’Istruzione. “Non c’è una minaccia immediata, ma il comportamento della Russia è davvero imprevedibile”, ha spiegato l’ambasciatore, ricordando che “la Russia è una delle maggiori potenze militari al mondo”. 

  • 14:42

    Kiev, evacuati oltre 400 bambini malati di cancro

    Più di 400 bambini ucraini malati di cancro sono stati evacuati dalla zona di guerra per poter essere curati all’estero. Lo fa sapere il servizio stampa dell’Ufficio del Presidente dell’Ucraina, secondo quanto riporta l’agenzia ucraina Ukrinform. In conformità con gli accordi tra la moglie del presidente dell’Ucraina Olena Zelenska e le first lady di altri paesi, con l’assistenza dei leader stranieri e dei ministeri competenti, sono stati organizzati fin dall’inizio dell’invasione russa voli di salvataggio per i bambini ucraini malati di cancro dalle zone di combattimento. Per garantire la sicurezza degli spostamenti, i bambini malati di cancro vengono prima portati a Leopoli, al Centro medico pediatrico specializzato dell’Ucraina occidentale (ZUSDMC), guidato da Andriy Sinyuta. Lì, i bambini vengono esaminati e ricevono supporto medico. Quindi, accompagnati da equipe mediche, i piccoli pazienti insieme ai loro parenti vengono portati in Polonia, in una clinica appositamente creata, e da lì vengono predisposte cure permanenti in Polonia o in altri paesi europei. 

  • 14:39

    Mariupol, il sindaco: “Aperti corridoi umanitari”

    Il sindaco di Mariupol, Vadim Boychenko ha annunciato sui social l’apertura di corridoi umanitari verso Zaporizhzhia per lasciare la città assediata, a partire dalle 14 (le 13 in Italia). A quanto riferisce la Bbc, Boychenko ha spiegato che i residenti potranno salire a bordo di autobus in via Taganrogskaya, che faranno poi sosta anche vicino all’acciaieria Azovstal e nel boulevard Shevchenko. La vice premier Iryna Vereshchuk aveva anticipato che l’evacuazione riguarda donne, anziani e bambini. 

  • 14:26

    “Cresce allarme nel Cremlino su costi della guerra di Putin”

    Un piccolo ma crescente gruppo all’interno del Cremlino sta iniziando a sollevare dubbi sulla guerra in Ucraina di Vladimir Putin ritenendola un errore catastrofico dai costi eccezionali. Al momento però i funzionari scettici del conflitto non ritengono che il presidente russo possa cambiare idea visto il sempre più ristretto gruppo di consiglieri a cui si affida, e soprattutto il suo respingere seccamente tutti coloro che hanno cercato di metterlo in guardia sui costi del conflitto. A ricostruire il dietro le quinte del Cremlino è l’agenzia Bloomberg citando alcune fonti, secondo le quali gli scettici del conflitto condividono i timori americani sulla possibilità che Putin possa usare in modo limitato armi nucleari nel caso intravedesse un fallimento della sua campagna in Ucraina, che vede come una missione storica. Alcuni funzionari di alto livello hanno cercato di spiegare a Putin l’impatto economico delle sanzioni, che sarà devastante e in grado di spazzare via due decenni di crescita. Il presidente russo ha però ignorato gli avvertimenti, ammettendo che anche se la Russia pagherà un prezzo elevato l’Occidente non gli ha lasciato alternative alla guerra. 

  • 14:21

    Kiev: “Ricevute proposte di Mosca sui negoziati, ora allo studio”

    L’Ucraina ha ricevuto le proposte russe sui negoziati tra i due paesi e le sta studiando. Lo ha detto il capo dell’ufficio presidenziale di Kiev Mykhailo Podolyak, secondo quanto riporta Interfax. “L’Ucraina ha consegnato le proprie proposte sulle disposizioni agli avversari ai negoziati di Istanbul. In particolare, queste riguardano le garanzie di sicurezza per prevenire altri attacchi in futuro al nostro paese. La parte russa le ha studiate e ha presentato la propria posizione. Ora tocca a noi studiare, comparare e trarre conclusioni, sia politiche che legali”, ha detto Podolyak

  • 14:11

    Kiev: “Distrutto l’ospedale di Mykolaiv”

    Nell’area di Mykolaiv, a seguito degli attacchi delle truppe russe, l’ospedale è stato distrutto. Lo riporta Ukrinform.  

  • 14:04

    Mariupol, il sindaco ai cittadini: “Lasciate la città”

    Il sindaco di Mariupol Vadym Boychenko ha esortato i residenti a lasciare la città portuale. Il primo cittadino ha chiesto alle persone che hanno già lasciato Mariupol di contattare i loro parenti ancora in città e di convincerli a partire. Circa 200.000 persone hanno già lasciato Mariupol, che contava oltre 400.000 abitanti prima della guerra, ha aggiunto. “Non abbiate paura a riparare a Zaporizhzhia, dove potete ricevere tutto l’aiuto di cui avete bisogno – cibo, medicine, beni essenziali – e la cosa principale è che sarete al sicuro”, ha scritto in una dichiarazione rilasciata dal consiglio comunale. Boychenko ha detto che per l’evacuazione saranno utilizzati dei bus e che ci saranno tre punti di raccolta, uno dei quali vicino all’acciaieria Azovstal, che è diventata l’ultima roccaforte delle forze ucraine in città. Nei precedenti tentativi di evacuazione i civili potevano partire con auto private, questo dopo il fallimento della partenza dei bus dalla città. Mariupol, la decima città più grande dell’Ucraina, è stata attaccata dalle forze russe quasi subito dopo l’inizio dell’invasione alla fine di febbraio. La città portuale ha un valore strategico di collegamento tra i territori nel sud e nell’est dell’Ucraina che sono detenuti dalle forze russe o dai separatisti sostenuti dalla Russia. 

  • 13:59

    Kiev: “Mosca ha arrestato un maggiore per fallimenti al fronte”

    Secondo l’intelligence del ministero della Difesa dell’Ucraina, Mosca ha iniziato a ‘fare pulizia’ tra le proprie fila nelle parti occupate del Donbass per “fallimenti al fronte”. Lo riporta il Kyiv Independent. L’Fsb russo ha arrestato il maggiore Igor Kornet nell’Oblast di Luhansk, è attualmente detenuto in un centro a Rostov sul Don in Russia

  • 13:56

    Zelensky agli alleati: “Aiutateci”

    Il presidente ucraino Vlodomyr Zelensky ha rinnovato oggi il suo appello agli alleati affinché forniscano più armi al Paese in nome della “libertà”.
    “È ingiusto che l’Ucraina sia ancora costretta a chiedere ciò che i suoi partner hanno nei depositi da qualche parte da anni. Se hanno le armi di cui l’Ucraina ha bisogno qui, di cui ha bisogno adesso, se hanno le munizioni di cui abbiamo bisogno qui e adesso, è loro dovere morale prima di tutto proteggere la libertà. Aiutateci a salvare le vite di migliaia di ucraini”, si legge nel messaggio pubblicato oggi su Telegram.