Tavecchio non molla la Figc e Ventura si aggrappa ai soldi
Dopo la sberla svedese - Il presidente: “In campo vanno i giocatori, non io”. Malagò: “Mi dimetterei”. Ma Renzi e Lotti non affondano il colpo. Veti incrociati e totonomi

Aggrappati alla poltrona. E allo stipendio. Carlo Tavecchio e Gian Piero Ventura, dopo aver fatto affondare il pallone italiano nella prima mancata qualificazione ai Mondiali dal 1958, tengono in scacco la Federcalcio. Il ct non si è dimesso, toglierà il disturbo solo con una lauta buonuscita. Quanto al presidente federale, a lasciare non ci pensa […]
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