Il film

Brancaleone sì che conosceva Dante, Pascoli e Machiavelli

L’analisi della sceneggiatura del capolavoro di Monicelli sfata il luogo comune della lingua inventata e strampalata: ci sono riferimenti anche a Pulci, Belli e Manzoni

Di Alberto Malvolti*
6 Settembre 2017

L’armata Brancaleone, il film di Mario Monicelli vincitore di due Nastri d’argento al Festival di Cannes nel 1966, deve la sua fortuna a diversi fattori: la bravura di attori come Vittorio Gassman, Gian Maria Volonté, Enrico Maria Salerno e Catherine Spaak – solo per ricordare i più noti –, i suggestivi paesaggi dell’alto Lazio e […]

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