Matteo non fa prigionieri. Giro di nomine punitive

Inizia la “bonifica” di Palazzo Chigi e l’occupazione del Consiglio di Stato

7 Maggio 2016

Matteo Renzi ha un difetto, mai smussato, che gli contestano pure gli amici: è sospettoso. E l’istinto lo spinge a rottamare se stesso e poi i collaboratori più fidati. A Palazzo Chigi c’è tensione. Nessuno è immune. I primi bersagli per dare un segnale a tutti Antonella Manzione è sbarcata al governo tra malignità e […]

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