È morta Brigitte Bardot. La celebre attrice francese aveva 91 anni. Lo ha annunciato la sua fondazione, ricordando Bardot come “una star di fama mondiale che scelse di abbandonare la prestigiosa carriera per dedicare la sua vita e la sua energia alla tutela degli animali e alla sua fondazione”. La diva è morta nella sua celebre residenza La Madrague, a Saint-Tropez, in Costa Azzurra, come conferma Bruno Jacquelin, della Fondazione Brigitte Bardot per la protezione degli animali, all’Associated Press, senza fornire altri dettagli sulla causa del decesso. Bardot, 91 anni, era stata ricoverata in ospedale il mese scorso: Jacquelin ha aggiunto ad Ap che al momento non sono ancora stati presi accordi per funerali o eventuali cerimonie commemorative.
Il tributo della politica francese
Bardot era diventata celebre a livello internazionale con il film Piace a troppi (Et Dieu… créa la femme) del 1956 e aveva recitato in circa 50 altri film prima di ritirarsi dalle scene per dedicarsi alla difesa dei diritti degli animali, diventando una figura simbolo del cinema francese e un’icona culturale globale. “I suoi film, la sua voce, la sua gloria abbagliante, le sue iniziali, i suoi dolori, la sua generosa passione per gli animali, il suo volto diventato Marianne: Brigitte Bardot ha incarnato una vita di libertà. Esistenza francese, splendore universale. Ci ha emozionato. Piangiamo una leggenda del secolo“, ha ricordato il presidente francese, Emmanuel Macron. A lui fa eco il leader del Rassemblement National, Jordan Bardella: “Il popolo francese perde oggi la Marianne che ha tanto amato e la cui bellezza ha stupito il mondo” Con il termine “Marianne”, Bardella ha fatto riferimento al simbolo della Repubblica francese, che rappresenta i valori di libertà, uguaglianza e fraternità. Per lui, Bardot incarnava questi stessi ideali: “Fu una donna di cuore, di convinzioni e di carattere. Fervente patriota, amante degli animali che ha difeso per tutta la vita, ha incarnato un’epoca francese, ma anche e soprattutto una certa idea di coraggio e libertà”, ha scritto. E poi la leader dell’estrema destra Marine Le Pen: “La scomparsa di Brigitte è un dolore immenso. La Francia perde una donna eccezionale per il suo talento, il suo coraggio, la sua franchezza, la sua bellezza. Una donna che ha scelto di interrompere una carriera incredibile per dedicarsi agli animali, che ha difeso fino al suo ultimo respiro con energia e amore inesauribili. Era incredibilmente francese: libera, indomabile, integra. Ci mancherà enormemente”.
I messaggi di cordoglio
Tanti i messaggi di cordoglio sui social da parte di fan e ammiratori, ma anche di esponenti politici e personaggi famosi. Tra i primi a ricordare la diva, il ministro dei Trasporti Matteo Salvini, che sui social ha scritto: “Buon viaggio Brigitte! Stella senza tempo, ma soprattutto donna libera, anticonformista, protagonista di battaglie coraggiose in difesa delle nostre tradizioni. Una preghiera”.”Brava, bella e affascinante. Una delle donne che ha scritto la storia mondiale del cinema. Con interpretazioni uniche ha saputo regalare scene e momenti indimenticabili che rimaranno per sempre nella memoria e nel cuore di tutti coloro che, come me, l’hanno apprezzata e ammirata. Impegnata anche in importanti azioni sociali, è stata per tutta la vita ambasciatrice del rispetto per gli animali”, ha scritto su Facebook il presidente della Lombardia, Attilio Fontana. La senatrice di Forza Italia e vice presidente del Senato, Licia Ronzulli: “Addio a Brigitte Bardot. Se ne va non solo una leggenda del cinema, ma un simbolo di emancipazione femminile e di coraggio”.
“Ci lascia oggi una grande donna, prima ancora che una grande attrice, che dopo il ritiro dalle scene, per cinquant’anni, ha dedicato la propria vita alla tutela degli animali in tutto il mondo: il suo esempio è e resterà sempre d’ispirazione per tutti noi che ci battiamo, ogni giorno, per difendere i più indifesi”, ha commentato l’onorevole Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente e dell’Intergruppo parlamentare per i Diritti degli Animali e la Tutela dell’Ambiente. “Brigitte Bardot – ricorda Brambilla – è sempre stata un faro: dagli anni ’60 cominciò, da vera e propria precorritrice dei tempi, a dedicarsi al benessere degli animali, che divennero il suo unico interesse dal 1973, anno in cui abbandonò le scene”.
L’omaggio della Rai
Per rendere omaggio a Brigitte Bardot, Rai propone già oggi – domenica 28 dicembre – due film che hanno visto protagonista la grande attrice francese.
Alle ore 15.30, in particolare, Rai 3 propone il film firmato da Roger Vadim nel 1961 “A briglia sciolta” con Brigitte Bardot, Michel Subor e Claude Brasseur. BB interpreta il ruolo di Sofia, una bellissima modella, fidanzata di Philippe Belmas, famoso fotografo di moda. In un giorno funesto, l’affascinante fotografo lascia Sofia per accasarsi con un’ereditiera americana. La giovane, non accettando la separazione, farà di tutto per riconquistare l’amato. In prima serata su Rai 2, invece, Brigitte Bardot e Claudia Cardinale – insieme a Michael John Pollard – interpretano “Le pistolere”, diretto da Christian-Jaque e Guy Casaril nel 1971. Nuovo Messico, 1880. Maria, orfana con quattro fratelli, acquista un ranch, ma deve fare i conti con Louise e le sue cinque sorelle, figlie di un fuorilegge, che lo hanno occupato abusivamente. Le due capobanda dovranno allearsi contro un comune nemico che vuole ostacolare i loro piani.