“Sono arrivata in Italia e sono stata violentata. Ho avuto problemi di bulimia. Mangiavo tantissimo e poi vomitavo”. Heather Parisi si racconta a cuore aperto a Verissimo, affrontando uno dei capitoli più dolorosi della sua vita. Ospite di Silvia Toffanin nel salotto di Canale 5, l’ex ballerina ricorda la fragilità di quegli anni e le conseguenze di una carriera vissuta sotto pressione fin dall’inizio.
Parisi racconta di essere arrivata in Italia giovanissima, con un successo immediato e un ruolo imposto: quello della diva distante, irraggiungibile, senza legami. “Sono arrivata in Italia e sono stata violentata. Ho avuto problemi di bulimia, durante Fantastico sono arrivata a pesare 42 chili“, racconta. “Ho avuto un’infanzia terribile, la danza mi ha salvata. Sono arrivata in Italia giovanissima, dovevo essere la star e non potevo parlare dei miei problemi. Sono stati momenti durissimi, mangiavo in continuazione, 12 merendine al giorno, bibite gassate…”.
“Questo mi ha resa vulnerabile e non puoi permettertelo – spiega -. Per questo oggi a Hong Kong aiuto le persone che hanno subito violenza: molte non riescono nemmeno a dirlo in famiglia”. A quel trauma si aggiunge anche la violenza domestica subita da un compagno: “Sapevano tutti cosa stava succedendo e nessuno diceva niente. Tutti proteggevano lui, mentre per me le conseguenze erano allucinanti”. Precisa di non voler fare nomi: “Non sono venuta qui per parlare di questo. Ho avuto momenti estremamente negativi nella mia vita, poi ho trovato l’uomo della mia vita e lo adoro: dopo 20 anni c’è ancora una passione. Anzi, è sempre più forte”.
Oggi Heather Parisi vive a Hong Kong con il compagno Umberto Maria Anzolin e i gemelli Elizabeth e Dylan. Torna in Italia tre o quattro volte l’anno, anche per rivedere la famiglia. Racconta con affetto dei figli: Dylan, ormai adolescente, è stato convocato nella nazionale di calcio ed è un portiere: “È cresciuto, è più alto di suo padre. Oggi è più chiuso, e mi mancano quei momenti di tenerezza di quando era piccolo”. Con la figlia Elizabeth il rapporto è più immediato, fatto di complicità. Lei le ha dedicato un videomessaggio, parlando in un italiano fluente, anche se per lei è la terza lingua dopo il mandarino e l’inglese: “In Italia ha scoperto che ero famosa, vedendo come si comportavano gli altri. Ma per lei sono solo sua madre, una persona normalissima”.
Nel corso dell’intervista trova spazio anche il legame professionale e umano con Pippo Baudo, che Parisi definisce “un perfezionista come me”. Quindi rivela: “Ho scoperto io Lorella Cuccarini“. Parisi ricostruisce così l’episodio: “Eravamo a Copenaghen, Lorella era una delle mie ballerine. Dissi a Pippo: ‘Guarda quella ragazza, ha una faccia dolce, una gamba lunghissima e una grinta incredibile. Non è tecnicamente perfetta, ma ha qualcosa’”. L’idea era di affiancarle a Fantastico: “Pippo voleva questa coppia. Io ho fatto duetti con tutti, anche con Carla Fracci. Sarebbe stato magico per il pubblico”. L’abbinamento però non si fece: “È stato un peccato”. Smentisce però qualsiasi rivalità: “Con Lorella non c’è mai stato nessun problema. Altre persone hanno cercato di mettere zizzania”. E chiude con una battuta: “Lei sa che io sono più brava. Sto scherzando”.