Rosy Viola, vero nome Anna Esposito, è morta a 59 anni, giovedì 18 dicembre, all’ospedale Monaldi di Napoli. Era una delle voci neomelodiche storiche della tradizione partenopea. Le cause del decesso dell’artista al momento non sono note, ma come riporta Il Mattino “sarebbero collegate a gravi problemi di salute che avevano anche portato al ricovero”. L’ultima esibizione dell’artista è stata il 27 ottobre a Iesina, a Foggia, insieme a Nello Amato.
Immediato il cordoglio di colleghi e amici. “Sono immensamente dispiaciuta ed addolorata per la dipartita di una collega ma soprattutto una cara amica… – ha affermato la cantante e attrice napoletana Ida Rendano – Rosy Viola. Grazie Rosy! Per il tuo contributo alla musica e per esser sempre stata con me tanto cara! Avrai sempre un posto speciale nel mio cuore amica mia, che tu possa riposare in pace, buon viaggio mia stimatissima Annarella”.
“Che triste notizia ho appena ricevuto. – ha scritto la cantautrice Giusy Attanasio – Amica miaaaa hai lottato da grande leonessa e oggi stai dint e braccia e dio abbiamo avuto una grande perdita nel nostro mondo artistico !!! Abbiamo perso una grande artista e una grande donna e le lacrime che versavi quando mi sentivi cantare nun me scord chiu !! E non dimenticherò mai questo giorno sei andata via nel giorno della nascita di mia figlia».
Il tiktoker Enzo Bambolina ha lasciato un messaggio affettuoso: “Cara amica mia, la tua voce non si è spenta: vive nei ricordi, nelle emozioni, nei cuori di chi ti ha amata davvero. Cantavi con l’anima, e quell’anima continuerà a vibrare per sempre dentro di noi. Il dolore per la tua assenza è immenso, ma l’amore che hai lasciato è ancora più forte”.