Non c’è Natale senza l’ennesima visione de Il Grinch, il film con Jim Carrey. How the Grinch Stole Christmas è il titolo originale, insomma, come ha fatto Il Grinch a a rubare il Natale? E soprattutto, come ha fatto Jim Carrey a calarsi in quel personaggio? Con molta fatica, a quanto pare. Lo ha raccontato lo stesso attore in una intervista a Vulture: “Il primo giorno di trucco durò otto ore. Tornai nel mio camerino, chiesi a Ron e Brian di entrare e dissi loro che non sarei stato in grado di fare il film e che me ne stavo andando“, ha detto Carrey, riferendosi al regista Ron Howard e al produttore Brian Grazer.
Carrey era cosi convinto di mollare che era arrivato anche dire di voler “restituire il cachet”. Solo dopo una lunga opera di convincemento da parte del regista, l’attore avrebbe accettato di farsi aiutare da un uomo che addestrava agenti della CIA a resistere alla tortura: “Mi diede una serie di cose da fare quando iniziavo ad andare in crisi, come cambiare lo schema della stanza o spegnere la tv quando mi accorgevo di perdere il controllo e accendere invece la radio. Oppure colpirmi forte una gamba o colpire sul braccio un amico di cui mi fidassi”. Carrey ha ricordato anche quanto fosse fisicamente insopportabile il costume: una “tuta pruriginosa, unghie lunghe dieci centimetri e lenti a contatto che coprivano l’intero bulbo oculare”. Per il ruolo, l’attore ottenne una candidatura ai Golden Globe.