“Il figlio di Rob e Michele Reiner, Nick, è stato arrestato ed è detenuto su cauzione di 4 milioni di dollari“. Così TMZ, dopo un un’alternanza di conferme e smentite da parte dei media statunitensi, dà notizia del fermo del figlio del regista e della moglie Michele Singer, trovati morti sgozzati nella loro casa di Los Angeles.
Il 32enne sarebbe trattenuto da stamani mattina, 15 dicembre. People aveva dato per certa l’informazione del fermo ma, a stretto giro, era arrivata la smentita del vice capo della polizia di Los Angeles, Alan Hamilton: “Molti i familiari che verranno interrogati” ma “nessuno è stato arrestato e nessuno è stato interrogato come sospettato“. Ora si torna alla conferma della presa in custodia.
Il 78enne regista di Harry ti presento Sally e la sua compagna 68enne sono stati uccisi nella loro casa di Brentwood a Los Angeles in California. Secondo il Post i loro corpi avevano ferite da taglio dappertutto. La coppia era sposata dal 1989 e aveva tre figli: Jake, Nick e Romy. Reiner aveva anche una figlia adottiva dal precedente matrimonio con la defunta regista Penny Marshall.
Il figlio Nick, ora sospettato dalla polizia di Los Angeles, ha avuto nel recente passato problemi di tossicodipendenza ed ha vissuto per anni da senzatetto in diverse città statunitensi. Le sue lotte per la sopravvivenza sono diventate materiale semi-biografico per il film Being Charlie, girato da Rob e co-scritto con Nick.