All’aeroporto di Linate, la Guardia di Finanza e gli agenti della dogana e dei monopoli hanno fermato un ragazzo di 20 anni che trasportava di contrabbando oltre 20 mila carte dei Pokemon e di One Piece. Come riporta La Stampa, il protagonista della vicenda aveva fatto scorta di figurine rare a Tokyo, città da cui era partito per tornare in Italia, a Milano, facendo scalo a Parigi. Il giovane aveva superato i controlli del “corridoio verde”, riservato a chi non ha oggetti da dichiarare in dogana. In un controllo di routine, gli agenti hanno scoperto il carico delle cards rare e non ancora giunte sul mercato europeo. Le 20 mila carte avevano un valore di oltre 90 mila euro.
La pena
Le carte da gioco dei Pokemon stanno diventando lingotti d’oro. Alcune cards rare, infatti, possono arrivare a costare migliaia di euro. Il contrabbandiere, oltre alla confisca della merce, ora rischia una multa che può variare dal 100 al 200 per cento dei diritti di confini evasi che, in questo caso, ammontano a una sanzione amministrativa superiore ai 22 mila euro.