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Dalla corsa urbana allo yoga panoramico: il viaggio fitness è il nuovo trend. Abbiamo provato un (intenso) weekend sportivo a Dubai, ecco come è andata

Non solo sfarzi ed eccessi, il vero lusso è il benessere, a 360 gradi. In inverno la città si trasforma in una palestra a cielo aperto dove l'allenamento diventa un piacere, così il buon cibo e gli attimi di relax per una vacanza bellissima e stimolante

Testo di Elena Bittante
Proposte fit, glam e piccole gemme nascoste - 4/4

Proposte fit, glam e piccole gemme nascoste - 4/4

Un viaggio a Dubai in inverno è anche un’occasione per vivere la spiaggia e il mare, oppure per tuffarsi in piscina. Dubai Marina è sinonimo di vita mondana, atmosfera vivace e attività sportive, uno dei quartieri più glam della città nonché il porto turistico più grande al mondo, popolato da yacht e incorniciato da grattacieli vertiginosi, dove pullulano ristoranti gourmet, locali alla moda, boutique griffate, club e discoteche con dj set internazionali. Avrete l’imbarazzo della scelta soprattutto lungo The Beach at JBR, il viale che costeggia la spiaggia, place to be per appassionati di jogging e fitness.

Per ammirare dall’alto il quartiere con il massimo dell’adrenalina, da appuntare XLine Dubai, la zipline urbana più ripida e veloce di tutto il pianeta che conta 1 km di lunghezza, 170 metri d’altezza, una velocità media di 80 km/h e brividi a non finire. Un’altra esperienza ai piani alti, ma decisamente più rilassante, è un tuffo nell’Aura Sky Pool, la piscina a sfioro a 360 gradi più alta del mondo, situata al 50° piano della The Palm Tower, a circa 210 metri di altezza, perfetta per godere un magnifico belvedere su Dubai Marina e Palm Jumeirah, l’iconico complesso di isole artificiali a forma di palma che spunta dalle acque del Golfo Persico, dove sorgono quartieri lussuosi e hotel da capogiro come l’iconico Atlantis, situato proprio all’estremità di questa arcadia. Parlando di paradisi artificiali, da non perdere Bluewaters Island, situata di fronte a Dubai Marina e campeggiata dall’enorme ruota panoramica “Dubai Eye”. Ai suoi piedi si trova La Canteen Beach, place to be che unisce vita da spiaggia e attività fisica, con diverse opportunità per allenarsi, e una proposta gastronomica “very healthy”.

Dubai stupisce per mega strutture e terre create dal nulla, hotel da cinque a sette stelle e ristoranti del firmamento culinario, ma allo stesso tempo rivela anche piccole gemme nascoste, intime e bellissime dove rilassarsi e gustare prelibatezze 100% plant based come le specialità del SEVA Café, nel cuore di Jumeirah. Qui troverete un menù pensato per una dieta leggera e sostanziosa, in linea con una vacanza all’insegna del benessere, un’esperienza di gusto che incontra il piacere della condivisione e dell’equilibrio con sessioni di yoga e sound healing. Il luogo perfetto per rilassarsi anche nel suo open space con tavolini a terra, circondati da bouganville, all’ombra di alberi e bandierine himalayane. Ispirazioni, tecniche e saperi di mondo ma anche proposte locali, senza eccessi e sfarzi: al Gerbou Restaurant è possibile scoprire la Dubai più autentica in un vero e proprio ristorante-galleria dove l’arte locale incontra i sapori mediorientali, grazie alla riuscita collaborazione tra Tashkeel e Atelier House Hospitality, che unisce l’innovazione culinaria alle radici culturali. Insieme, hanno creato uno spazio che celebra la cultura emiratina e araba, dall’arredo ricercato, all’arte culinaria contemporanea, capace di offrire ai propri ospiti un’esperienza gastronomica che riscopre tutto il gusto e il valore delle materie prime locali e della loro genuinità. Un inno al benessere che può rivelarsi un vero piacere.

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