Il re della pizza a taglio romana finisce in tribunale per accuse di maltrattamenti e lesioni nei confronti della sua ex compagna e di resistenza a pubblico ufficiale. Come riporta Il Messaggero, il 48enne Gabriele Bonci si è presentato davanti ai giudici della V sezione collegiale di piazzale Clodio.
Dai documenti acquisiti dal giornale romano si legge che l’accusa ha sottolineato i “comportamenti controllanti dovuti a ossessiva gelosia” di Bonci che sono durati circa un anno e mezzo, da gennaio del 2022 a giugno del 2023.
Inoltre, sempre secondo l’accusa “Bonci avrebbe minacciato la donna in più occasioni e l’avrebbe aggredita, afferrandola per i polsi, tirandole i capelli e provocandole ematomi sul corpo“. La madre della presunta vittima ha testimoniato anche che il pizzaiolo si sarebbe presentato sotto casa sua per parlare con la figlia “e se ne sarebbe andato solo una volta chiamate le forze dell’ordine”.
“L’episodio più grave a inizio giugno 2023 quando secondo la ricostruzione degli inquirenti la vittima sarebbe andata in un bar dove il 48enne stava bevendo con gli amici, per chiedergli le chiavi di casa. – si legge sul quotidiano – L’imputato avrebbe cominciato a insultarla, dicendole che non si doveva permettere di disturbarlo. Giunti a casa avrebbe scagliato per terra una pentola e una bottiglia di birra. La donna, spaventata, sarebbe fuggita, per tornare qualche ora dopo, rassicurata dallo stesso Bonci”.
Ma non è tutto perché Bonci avrebbe spaccato per terra i quadri “insieme a ogni oggetto che gli capitava tra le mani. Poi, mentre lei cercava di chiamare aiuto, le avrebbe messo un dito in bocca con violenza, provocandole un sanguinamento sotto la lingua. All’arrivo dei poliziotti chiamati dai vicini Bonci li avrebbe minacciati e offesi”.
Da qui la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale.