“E’ tutto sbagliato, sta andando tutto al contrario di come l’ho immaginato, non si può amare a metà”. Una hit che, per settimane, ha invaso TikTok. Samurai Jay, cantautore napoletano, si distingue per il suo sound che fonde rap e sonorità elettroniche e urban, arricchite da influenze latine. L’artista è reduce dal singolo “Halo”, pubblicato lo scorso 12 giugno, che ha conquistato il pubblico di TikTok ed è stato certificato disco d’oro, raggiungendo il terzo posto nella Top 50 Italia e piazzandosi anche nella Viral Global di Spotify. Il brano è un vero e proprio tormentone estivo dalle sonorità latine, ma che cela un messaggio più profondo: un inno alla verità, l’incitamento a non nascondere la vera condizione interiore in un’epoca in cui “è tutto sbagliato”.

Samurai Jay non è solo un “fenomeno da TikTok”. Si è affermato nella scena musicale con “Promessa III”, brano incluso nel suo EP di debutto del 2018. Nel 2019 ha pubblicato una serie di singoli, tra cui “A casa mia – remix” con Livio Cori, che lo hanno portato a esibirsi allo Stadio San Paolo durante le Universiadi, “Male” con Boro Boro e “Sorry Mama”. “Gang”, insieme a Geolier, è stata certificata disco d’oro e stabile per oltre due mesi nella Top 50 Italia di Spotify. Negli anni ha pubblicato l’album Lacrime (2020) e l’EP Respira (2021).