Sayf dopo essere stato al mare con Mengoni e Rkomi sbarca al Festival - 5/7
“C’è un tipo che si chiama Sayf, che è fortissimo. Non fa tanto le rime, ma ha uno stile veramente originale”, aveva detto Guè, ospite al “The BSMT” podcast di Gianluca Gazzoli. Possiamo dire che ci aveva visto lungo.
Sayf, Adam Sayf Viacava all’anagrafe, è un giovane artista italo-tunisino classe 1999. All’interno dei suoi testi racconta le sue radici e le sfide vissute tra due culture. Astro nascente della nuova scena genovese, Sayf è l’unico artista italiano selezionato da VEVO per il programma “DSCVR Artists to Watch 2026”, che quest’anno ha riunito 19 talenti della scena mondiale, tra cui spicca il suo nome, oltre ad essere stato scelto da Spotify per “RADAR 2025”, il programma dedicato agli artisti emergenti da tenere d’occhio.
Il rapper ligure mixa sapientemente rap/jazz e melodie, strofe serrate e ritornelli apertissimi, momenti d’amore, situazioni leggere e racconti introspettivi e impegnati. Un rapper con una vena cantautorale. È senz’altro uno dei nomi più curiosi presenti nell’abbondante cast di Carlo Conti. Nel 2025 l’artista ha pubblicato il suo primo EP, “Se Dio Vuole”, che ha segnato l’inizio di una rapida crescita, tra live sold out, hit da classifica e la nascita del suo “Santissima Fest” a Genova, già confermato anche per il 2026 al Porto Antico, Arena del Mare. Sayf è stato anche protagonista dell’estate con ben tre brani: “Sto bene al mare” (con Marco Mengoni e Rkomi), presentato live sul palco di San Siro durante il tour negli stadi di Mengoni e al Teatro Arcimboldi per la prima tappa del tour nei teatri di Rkomi. La seconda canzone è “Figli dei palazzi” (con Néza) e l’ultima è “Una can”. Il 7 novembre, invece, è uscito il nuovo singolo “Money”, in collaborazione con Artie 5ive e Guè. Insomma, si è chiuso il cerchio con Guè. Nota a margine: attenzione alla tromba di Sayf. Potrebbe regalarci momenti inaspettati.