Musica

Sanremo 2026 e la domanda legittima “ma chi sono questi tra i Big?”: guida pratica per non arrivare impreparati su Bambole di Pezza, Eddie Brock e Colombre

Tra ritorni e debutti di artisti già affermati, anche altri per cui il teatro Ariston potrebbe essere una rampa di lancio per farsi conoscere dal pubblico generalista

di Gabriele Scorsonelli
Il cantautorato di Maria Antonietta & Colombre - 4/4

Il cantautorato di Maria Antonietta & Colombre - 4/4

Maria Antonietta (pseudonimo di Letizia Cesarini) e Colombre (vero nome Giovanni Imparato) si sono conosciuti ormai 14 anni fa portando avanti in parallelo i loro percorsi artistici, suonando insieme e collaborando alla scrittura e alla produzione di diversi brani l’uno per l’altra. A settembre scorso hanno pubblicato il joint album “Luna di Miele”, nato da un vecchio hard disk ritrovato per caso nella cassettiera della loro camera da letto e contenente canzoni scritte nella settimana in cui si sono incontrati per la prima volta. Adesso, dopo anni di gavetta tra festival e palchi d’Italia, saliranno sul palco dell’Ariston con la loro cifra cantautorale per farsi conoscere dal pubblico generalista.

Classe 1987, lei ha debuttato nel 2012 con il disco “Maria Antonietta”, prodotto da Brunori Sas, seguito poi da “Sassi” (2014) e “Deluderti” (2018) ai quali ha lavorato insieme a Colombre. Appassionata di studi di genere, arte medievale, poesie e teologia, è già stata al Festival di Sanremo nel 2020, quando ha duettato con Levante e Francesca Michielin. Ha pubblicato racconti, poesie, un monologo teatrale e un libro dal titolo “Sette ragazze imperdonabili”, ha condotto una serie Sky sull’arte sacra e aperto i concerti di artisti come Calcutta, Lana del Rey e Paolo Nutini. È, inoltre giurata del Premio Strega Poesia. Lui è invece un professore di lettere classe 1982. Il suo nome d’arte è ispirato a un mostro marino che appare in un racconto di Dino Buzzati. Ha iniziato la carriera scrivendo e arrangiando i suoi brani con il gruppo “Chewingum”, ma dal 2016 in poi ha deciso di continuare da solo e un anno dopo è uscito il suo disco d’esordio “Pulviscolo”, candidato al premio Tenco. Ha aperto i live di Francesco De Gregori, Mac DeMarco e Lldce, vinto il premio Super MEI come miglior giovane indipendente dell’anno nel 2018 e partecipato come chitarrista al tour di Calcutta del 2019. Nel 2020 ha pubblicato l’album “Corallo” e l’anno dopo prodotto il disco d’esordio di Chiello, certificato platino, “Oceano Paradiso”. Ha collaborato con numerosi artisti della scena italiana come, tra gli altri, Alan Sorrenti, Franco 126 e Iosonouncane e ha co-prodotto brani per Coez, Ariete, Bnkr44 e Iris.

“Oggi festeggiamo una cosa bellissima e assurda, e ci piace pensare sia anche un po’ per tutte le canzoni scritte in questi anni, ognuno per conto suo, per tutti i chilometri, i concerti, le persone incontrate, per gli entusiasmi, le delusioni, per il coraggio di avere seguito sempre la propria illusione – hanno scritto in un post condiviso pubblicato su Instagram –. E soprattutto per aver creduto uno nell’altra, per aver creduto nella musica. Gli illusi di sempre vanno in riviera. Ci vediamo a Sanremo 2026”.

Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione