Musica

“C’era chi banchettava sul mio cadavere. Elodie? Non volevamo separarci, ma allo stesso tempo sapevamo che molte cose non andavano”: così Marracash

È uscito il libro “Qualcosa in cui credere” con i retroscena degli ultimi tre dischi dell’artista. Intanto è partito ieri, 28 novembre, da Eboli Marra Palazzi25, la nuova tournée nei principali palasport italiani. Dieci date, di cui otto già sold out

di Andrea Bressan
Su Elodie: “Non volevamo separarci, ma allo stesso tempo sapevamo che molte cose non andavano” - 3/5

Su Elodie: “Non volevamo separarci, ma allo stesso tempo sapevamo che molte cose non andavano” - 3/5

Si passa poi ad uno dei momenti più inaspettati del libro. Marracash che ha apertamente parlato di Elodie. Zero pettegolezzi, anzi. Le dichiarazioni del rapper denotano una presa di coscienza non scontata: dalla “paranoia machista” di passare “per cornuto”, alla frase “Non credo nel cancellare una cosa solo perché è finita o non è andata come uno sperava”. “Lo scatto della cover di ‘Noi’ (…) non è stato facile, come non lo è stato girare il video di ‘Crazy Love’ – ha spiegato l’artista -. La crisi tra me ed Elodie scatta all’inizio della lavorazione del disco (…). Io metto in dubbio tutto, anche la mia relazione con lei (…). Avrei potuto affrontare questa crisi con più calma, magari in una fase avanzata della lavorazione. Ma io sono fatto così, le cose le devo fronteggiare… Quindi in quel periodo complicatissimo, mentre lavoravo al disco, mi vedevo con Elodie per parlare. Cercavamo di provarci. Eravamo in un limbo. Non volevamo separarci, ma allo stesso tempo sapevamo che molte cose non andavano”, ha detto Marracash.

“Proprio il giorno in cui scattiamo la copertina, decidiamo di lasciare andare il colpo. Ci molliamo. Lei, in tutto questo periodo di limbo antecedente alla fotografia è stata super carina: ci ha provato, si è impegnata. Però poi una volta finita la storia, vissuta tra le lacrime in modo privato e insieme, alcuni atteggiamenti cambiano. Escono delle foto di lei che frequenta un’altra persona. Ma pubblicamente non si sapeva ancora che ci eravamo lasciati, c’erano solo dei gossip. Per me quella situazione diventa devastante. Ed entriamo in conflitto. La chiamavo e le dicevo: ‘Perché lo fai? Aspetta almeno che esca il mio disco. Poi fai quello che vuoi e con chi vuoi, ma così mi distruggi’ (…). Ero arrivato a credere che lei volesse farmi del male, credevo volesse sabotare il mio lavoro (…). Il disco a un certo punto esce. Faccio un’intervista con Esse Magazine a teatro e dico la verità: ‘Io non credo nel cancellare una cosa solo perché è finita o non è andata come uno sperava’. Lei c’è stata in quel periodo. E quindi non ho voluto rimettere mano alla cover, l’ho lasciata così (…). La mia paranoia machista del ‘passo per cornuto’ che avevo avuto prima dell’uscita del progetto, a quel punto scompare. E succede che lei, dopo quell’intervista, mi richiama: si scusa dal profondo per quello che era successo. Mi dice che quelle foto con un altro erano state il suo modo di pancia di reagire. Riusciamo così a lasciarci bene e a mantenere un buon rapporto. Ma fu davvero una prova nella prova”, ha spiegato il rapper.

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