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“Jeffrey Epstein voleva uccidere il principe Andrea, aveva assoldato un ex cecchino e gli aveva dato istruzioni. Era ossessionato che rivelassero cose”: il retroscena

Ne è sicuro lo storico Andrew Lownie, autore di Entitled, The Rise and Fall of the House of York (William Collins), un libro sulle attività più losche del principe Andrea e di Sarah Ferguson

di Redazione FqMagazine
“Jeffrey Epstein voleva uccidere il principe Andrea, aveva assoldato un ex cecchino e gli aveva dato istruzioni. Era ossessionato che rivelassero cose”: il retroscena

Jeffrey Epstein voleva far uccidere il principe Andrea. Ne è sicuro lo storico Andrew Lownie, autore di Entitled, The Rise and Fall of the House of York (William Collins), un libro sulle attività più losche del principe Andrea e di Sarah Ferguson. I due avrebbero rischiato la vita a partire dal 2019 quando Epstein dalla galera e in attesa di essere processato avrebbe deciso che non c’era altra scelta. Andrea e Sarah sapevano troppo. Andava cercato un killer per farli fuori.

In un podcast britannico, Lownie ha spiegato che Epstein aveva cercato di assoldare un ex cecchino, scegliendolo tra i tiratori scelti in pensione delle SAS, le forze speciali dell’esercito britannico. Lownie dipinge un Epstein ossessionato dal fatto che i duchi di York potessero spifferare ulteriori dettagli dei suoi sporchi affari criminali; vicende peraltro a cui partecipavano sicuramente Andrea e probabilmente anche Sarah.

Lo scrittore cita due fonti: una parigina e una vicina all’Fbi della Florida. Entrambe sosterrebbero che Epstein era riuscito ad avvicinare un ex cecchino inglese, inviandogli istruzioni per l’eliminazione dei due prima che iniziasse il suo processo. Su molti tabloid si pensa che la Ferguson per salvare se stessa e l’ex marito abbia inviato la oramai celebre email, il cui contenuto di sottomissione e scuse della donna all’amico “supremo” Jeffrey è stato pubblicato ai quattro venti.

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