Televisione

“Michele Guardì lasci ‘I Fatti Vostri’. Comportamenti inaccettabili, toni aggressivi e totale mancanza di rispetto. Si è superato il limite”: il comunicato dei sindacati

Duro comunicato della Fistel Cisl Lazio contro Michele Guardì, accusato di creare tensione e caos durante le dirette de "I Fatti Vostri"

di Giuseppe Candela
“Michele Guardì lasci ‘I Fatti Vostri’. Comportamenti inaccettabili, toni aggressivi e totale mancanza di rispetto. Si è superato il limite”: il comunicato dei sindacati

“Guardì…Game Over”, è il titolo di un duro comunicato della Fistel Cisl Lazio. “Quando un autore e regista di lungo corso non riesce più a dare nulla in termini di creatività e autorevolezza ma anzi, crea solo tensione e confusione in uno studio televisivo, destabilizzando e calpestando professionalità interne RAI, dovrebbe capire che è arrivato il momento di passare la mano“, si legge nella nota della segreteria nazionale del sindacato. Parole molto dure nei confronti del papà dei “Fatti Vostri”: “E’ arrivato il tempo di lasciare”, l’invito al regista 82enne.

Secondo il sindacato, Guardì dall’inizio della stagione durante la diretta creerebbe “situazioni di disagio”, in particolare da quando è stato pensato e realizzato il programma “Polo regia” con Guardì sostituito da un regista interno Rai “molto professionale e valente” ma costretto a fare i conti con il famoso “comitato” che “non perde occasione di comandare da dentro lo studio mettendo in difficoltà il regista e gli operatori, ispettori di produzione, capo operaio e direttori della produzione generando inquadrature totalmente sbagliate” e conduttori mandati “fuori dai puntamenti luce”. Il risultato? “Scompiglio e confusione durante la diretta a discapito di tutte le professionalità al lavoro nello Studio televisivo”.

Cisl Fistel Lazio fa poi riferimento a quanto accaduto lo scorso 20 novembre, quando Guardì in diretta televisiva ha richiamato una arredatrice interna Rai “con toni perentori e fuori luogo creando un clima a dir poco teso e nervoso”, con i conduttori Montrucchio e Falchi impegnati a badare a “un terzo conduttore non richiesto”. “Già da un po’ di tempo la sua condotta era stata oggetto di discussione interna, per frasi e atteggiamenti sgradevoli consumati, sia in regia che in studio ma non visibili in diretta dai telespettatori, con toni aggressivi e totale mancanza di rispetto verso le figure professionali, interne Rai. Ma ora si è superato il limite, quanto tali comportamenti sono in onda sotto gli occhi di tutti”, continua la nota.

La FISTel CISL chiude il comunicato con una richiesta diretta ai vertici aziendali: “Dopo 35 anni, crediamo che sia arrivato il momento di salutare Guardi, con le sue collaborazioni da regista ed autore che rimarranno nella storia del day time, come anche i suoi compensi stellari. È giunto il momento di lasciare spazio ai giovani registi ed autori interni, e godersi la pensione, facendo ritrovare l’armonia ed il rispetto professionale di tutte e tutti!”.

L'OCCUPAZIONE

di Roberto Bertoni e Vincenzo Vita 18.00€ Acquista
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione