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“Senza di voi non avrei vinto, in passato non ce l’avrei fatta”: Musetti fa l’impresa alle Finals e si emoziona davanti al pubblico

L'azzurro ha sconfitto De Minaur e ora si giocherà tutto nel match contro Alcaraz: "Partita facile, soprattutto in queste condizioni di freschezza fisica...", ha scherzato
“Senza di voi non avrei vinto, in passato non ce l’avrei fatta”: Musetti fa l’impresa alle Finals e si emoziona davanti al pubblico
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“Senza di voi non avrei mai vinto”. Emozionato, quasi con le lacrime agli occhi e un sorriso enorme stampato in volto. Così Lorenzo Musetti si è rivolto al pubblico dell’Inalpi Arena di Torino dopo l’impresa contro Alex De Minaur. Perché d’impresa parliamo: l’azzurro ha giocato un primo set da top, con ottimo rendimento al servizio e colpi di qualità elevatissima, concedendo zero palle break.

Nel secondo ha iniziato ad accusare la fatica, con De Minaur che è passato alla prima palla break utile, vincendo il secondo parziale: “La stanchezza a metà partita si è fatta sentire tanto, le gambe non si muovevano come all’inizio e Alex aveva preso un ottimo ritmo”. Ma Musetti è riuscito a rimanere aggrappato al match e non si è disunito neanche dopo il break subito nel primo game del terzo set: “Sono riuscito a scavare dentro di me e trovare la poca energia rimasta, sono veramente contento”.

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Una partita vinta, ma non con il classico approccio alla Musetti. Perché l’azzurro in circostanze come quella di inizio terzo set si è spesso sfaldato, sciolto, perdendo la rotta. Questa volta no: è rimasto attaccato alla partita, annullando anche una palla break nel settimo gioco del terzo set che sapeva di match point e nel momento decisivo – quando De Minaur serviva per il match – ha strappato il controbreak e ha cambiato ancora una volta l’inerzia della sfida.

“Sono orgoglioso di aver raggiunto questo obiettivo, non solo per me ma per il mio team, la famiglia, gli amici che mi supportano sempre. A questo livello la gente dimentica che siamo esseri umani (ride, ndr). Non è facile essere sempre al top, ma quest’anno abbiamo fatto un bel salto di qualità. Negli anni passati non avrei mai vinto una partita del genere”, ha spiegato Musetti.

Ora servirà un’altra impresa, questa volta contro un avversario ancora più complicato come Carlos Alcaraz: “Ora mi aspetta una partita scontata, molto semplice, specialmente in queste condizioni di freschezza”, ha ironizzato Musetti a Sky Sport. “A parte gli scherzi, è una partita che dovrò godermi. Ovviamente molto complicata, insieme a Jannik è il leader del circuito. Ma avrò questo magnifico pubblico e quindi speriamo di poter fare un altro miracolo”.

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