I vigneti, gli orologi, l’isola del Belize dove passava le vacanze. Oramai si tratta del mercatino Francis Ford Coppola. Se Megalopolis, finanziato di tasca propria, è stato un flop, Coppola non ci è stato troppo a piangerci sopra. Il finanziamento “autonomo” di quasi 120 milioni di dollari e un incasso irrisorio di nemmeno 15 milioni di dollari nel mondo, ha reso Megalopolis uno dei più incredibili e annunciati fiaschi della storia del cinema, nonché una sciagura per le finanze del regista di Il Padrino. Coppola pare comunque non essersi perso d’animo e non solo per far partire le riprese aveva venduto tutti i suoi vigneti californiani, ma vista la mala parata nelle sale mondiali ha cominciato a mettere in vendita beni personali piuttosto preziosi. Ad esempio il 6 e 7 dicembre prossimi a New York, la casa d’aste Phillips metterà sul piatto sette orologi di prestigio provenienti dalla collezione di Coppola. Tra questi ce n’è uno unico al mondo, che Coppola e l’orologiaio François-Paul Journe hanno ideato insieme. “Coppola chiese a Journe se, nella storia dell’umanità, fosse mai stato realizzato un orologio che usasse una mano per indicare l’ora”, ha spiegato Paul Boutros, vice presidente della celebre Phillips Auction. La risposta era ovviamente no.
Ed anche se la domanda pareva più una provocazione fine a se stessa ecco creato dal nulla un orologio costosissimo sul principio di “usare una mano per indicare 12 ore” e sull’interrogativo di “come ottenere 12 cifre da cinque dita”. Questo pezzo unico sarà all’asta dunque a breve, anche se di cifre reali come base d’asta ancora non si è parlato. Probabile che questo orologio, richiamo quasi profetico di alcune trovate visive kitsch con quadranti sospesi nel vuoto presenti poi in Megalopolis, valga attorno al milione di dollari. Un’altra cospicua sommetta verrà ricavata dalla vendita di Coral Caye, un’isola del Belize da 2,5 acri, lunga 12 chilometri, a 25 minuti di barca dalla terraferma, totalmente autosufficiente grazie a serbatoi d’acqua e pannelli solari. L’isola di proprietà di Coppola ha visto poche volte il regista farci capolino. Coppola ha preferito infatti agire come qualunque proprietario di B&B affittando ogni anno l’isolotto. Ora però la vendita si è attestata attorno ai 2 milioni di dollari.
Infine quando si dice quanto ti vogliono bene gli amici, ecco in aiuto anche il Cineteatro De Filippo di Agropoli, in provincia di Salerno. Come riporta RaiNews i proprietari della sala hanno deciso di sostenere Francis Ford Coppola dedicando una giornata speciale – il 19 novembre – a Megalopolis: una proiezione al mattino per gli studenti e una al pomeriggio aperta al pubblico, con incasso devoluto simbolicamente al regista le cui origini risalgono alla provincia di Matera sia da parte di mamma che di babbo: “Ogni biglietto in un messaggio di affetto verso l’uomo che ci ha regalato Il Padrino, Apocalypse Now e tanti sogni sul grande schermo. Un piccolo segno di gratitudine per restituire a Coppola almeno una scintilla delle emozioni che lui ha donato al mondo”, hanno spiegato dal Cineteatro salernitano invitando altre sale a fare lo stesso.