È proprio nel giorno del funerale di Peppe Vessicchio che la figlia Alessia ha deciso di condividere pubblicamente un ricordo del padre, accompagnato dal ringraziamento per la vicinanza ricevuta durante questi giorni. “Sono devastata: trovo tremendamente terribile quello che ci è successo. Eravamo assolutamente impreparati perché non si muore a 69 anni quando la sera prima dici: ‘Stai serena che torno a casa’”, ha raccontato ai microfoni di La volta buona. A confortare il dolore di Alessia e delle persone più vicine a Peppe Vessicchio sono state in queste ore le parole che molti hanno speso per ricordarlo. “Di solito si dice ‘era bello, buono e caro’ quando si muore. Di lui hanno detto in questi giorni le stesse cose che ascolto da 48 anni” ha spiegato la figlia.
Alessia, come chiarito da lei stessa, è stata adottata da Vessicchio quando aveva sette anni: “Lui ha scelto di essere mio padre e dal primo giorno ha detto ‘mia figlia’”. Già questa mattina, intervenendo in collegamento in diretta a Storie italiane, Alessia aveva avuto modo di ricordare il padre: “È stato quello che avete visto tutti tutta la vita, non è stato niente di diverso. Per me è stato il mio Barbapapà, per mia nipote e per mia figlia è stato un nonno, ma un nonno che è stato un padre”.
Alle 15:00 di oggi pomeriggio si sono svolti a Roma i funerali in forma privata nella chiesa dei Santi Angeli Custodi di piazza Sempione, nel quartiere Montesacro, dove da anni Vessicchio viveva. Davanti alla facciata della chiesa, prima dell’ingresso del feretro, erano presenti diverse corone di fiori, tra cui spiccavano due in particolare: una bianca, realizzata da Maria De Filippi, e una rossa, voluta dalla produzione di Amici, programma al quale Peppe Vessicchio ha preso parte in numerose edizione e dove anche solo poche settimane fa era stato ospite per una speciale masterclass con gli allievi di canto della scuola.