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“La cocaina poteva ammazzarmi, mi ha salvato l’arresto. Chi me la dava? Non lo dirò mai”, “Vogliamo che faccia i nomi in tv? Vogliamo fargli sparare?”: Davide Lacerenza a Lo Stato delle Cose

L'ex titolare de La Gintoneria è stato ospite da Massimo Giletti: "Sono arrivato ad assumere fino a cinque grammi (di cocaina, ndr) al giorno. Avevo perso il senso della realtà, rischiavo di morire. Oggi sono uscito da quell’incubo..."

di F. Q.
“La cocaina poteva ammazzarmi, mi ha salvato l’arresto. Chi me la dava? Non lo dirò mai”, “Vogliamo che faccia i nomi in tv? Vogliamo fargli sparare?”: Davide Lacerenza a Lo Stato delle Cose

Richiesta di patteggiamento accolta, Davide Lacerenza è tornato un tv a Lo Stato delle Cose, di Massimo Giletti. Non da solo, perché in trasmissione erano presenti anche Wanna Marchi e la ex fidanzata e socia Stefania Nobile. L’entità della pena consentirà a Lacerenza di chiedere l’affidamento in prova ai servizi sociali e gli permetterà “di risocializzarsi ottenendo una misura alternativa alla detenzione”, “seguendo il percorso rieducativo al Serd dall’abuso di sostanze stupefacenti“. Proprio della sua dipendenza ha parlarto davanti alle telecamere: “Sono arrivato ad assumere fino a cinque grammi (di cocaina, ndr) al giorno. Avevo perso il senso della realtà, rischiavo di morire. Oggi sono uscito da quell’incubo (…) Ho perso 22 chili, avevo il viso da malato. La dipendenza mi ha portato alla rovina, ma mi ha salvato l’arresto. Senza, sarei finito o in manicomio, o in carcere, o morto”. E Lacerenza si è detto felice di non avere più niente a che fare con i suoi ex locali, La Gintoneria e la Malmaison. Poi, a proposito di dove trovava la droga, l’imprenditore ha affermato: “Non dirò mai chi me la dava, perché è stato il più grande infame quando mi hanno arrestato. Se era una sola persona? No due”. E Stefania Nobile è intervenut: “Non è che ora vogliamo fargli sparare a Davide, farlo venire in tv a fare i nomi”. A parlare è stata anche Wanna Marchi che dice: “Davide è un uomo buono, ci è caduto. È una malattia”.

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