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Il video hot di Stefano De Martino e Caroline Tronelli “registrato dal tecnico della videosorveglianza per farci dei soldi”: il cerchio si stringe

Secondo il “Corriere della Sera”, la Procura che indaga sull'hackeraggio avrebbe stretto il cerchio intorno ai tecnici del sistema di videosorveglianza della casa della 22enne da cui il filmato è uscito per poi finire su siti porno

di Emanuele Corbo

Il ladro del video intimo di Stefano De Martino e Caroline Tronelli potrebbe avere le ore – o, più probabilmente, le settimane – contate. Lo scrive il “Corriere della Sera”, che riporta come la Procura che sta indagando sulla vicenda avrebbe stretto il cerchio intorno ai tecnici del sistema di videosorveglianza della casa della 22enne da cui il filmato è uscito per poi finire su siti porno e canali di messaggistica. Una pista, quella del “tecnico infedele”, di cui si era iniziato a parlare già la scorsa estate, poche settimane dopo l’accaduto.

Gli inquirenti, si legge sulla testata, sono infatti entrati in possesso della lista di tutti coloro che hanno operato interventi di manutenzione in casa Tronelli dal 2015, quando cioè la famiglia ha avuto bisogno di installare l’impianto dopo “una serie di furti commessi dal personale domestico”. Si tratterebbe di un “sistema basico, pensato per consentire a ogni familiare di controllare in caso di assenza cosa stia avvenendo tra le mura domestiche collegandosi attraverso tablet e cellulari con l’inserimento di una password”. La facilità di memorizzazione della parola d’ordine, stando agli inquirenti, avrebbe consentito a chi ha violato l’intimità di quell’abitazione di introdursi nel sistema “per controllare i movimenti della coppia” che solo pochi giorni prima era uscita allo scoperto rendendo nota la relazione.

L’accusa si dice certa che tali tempistiche non siano casuali. Il tecnico in questione, che fino a quel momento non sapeva della liaison tra il conduttore tv e la studentessa napoletana, “ha creduto a quel punto di poter lucrare dalla relazione, impossessandosi di un video intimo della coppia” dal valore molto alto data la popolarità di De Martino. Come noto, pochi minuti dopo il furto del 9 agosto scorso, il filmato è finito su un sito per adulti dove è stato visto da migliaia di utenti. Ad allertare il presentatore di “Affari tuoi” è stato un suo fan che lo ha riconosciuto dai tatuaggi.

La circolazione del video intimo si è allargata a macchia d’olio finendo anche su un canale Telegram con più di 2mila visualizzazioni. La fonte scrive che “i gestori, sia del canale Telegram che di Pornhub, sarebbero all’oscuro dei guadagni in nero realizzati tra il primo che vende il video e l’ultimo che lo posta”. Nel mezzo ci sarebbero una serie di intermediari che si nascondono nell’anonimato.

Nell’inchiesta, dove si procede per revenge porn, al momento non ci sono indagati. Tuttavia risalire a chi per primo ha diffuso il video sarebbe possibile. Stando a quanto raccontato dall’investigatore privato di De Martino già lo scorso settembre, lo “spione zero” sarebbe stato intercettato ma non identificato sulla spiaggia di Diamante, in provincia di Cosenza, vantandosi di possedere il filmato di Stefano e Carolina.

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